Il Forum con i tecnici nazionali e gli esperti in materia di progettazione è stato rinviato a data da destinarsi. Annunciato per il 15 maggio dalla squadra dei tecnici regionali in occasione dell’ultima assemblea dei sindaci protagonisti del tavolo del Progetto Pilota, il forum è stato rinviato alla prima occasione utile dopo le elezioni regionali.
La cabina di regia regionale, di concerto con la struttura di Governo, aveva immaginato un momento di confronto fra gli amministratori locali, portatori di interesse ed esperti in progettazione, che disposti in gruppi di lavoro avrebbero dovuto disegnare un canovaccio per la pianificazione del settore scelto.
Fra le aree tematiche proposte, il turismo, l’industria e il settore agroalimentare, che entrano nella piattaforma in qualità di protagonisti e che si aggiungono agli altri settori già ufficializzati dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne, ovvero sanità, trasporti e scuola. Altro discorso sarà rivolto in seconda istanza, sulla gestione del ciclo integrato dei rifiuti e l’infrastrutturazione digitale.
Superata una diffidenza iniziale sul contenuto del documento licenziato dalla Regione, che illustrava un quadro del comprensorio lontano dalle attese degli amministratori, i temi su cui riscrivere le coordinate per lo sviluppo prendono tiepidamente forma. Non bisogna dimenticare infatti, che il report di sintesi redatto grazie al contributo degli esperti indicati dai Comuni stessi non ha incontrato l’approvazione dei sindaci, delusi dalla fotografia ricavata del comprensorio.
La richiesta formulata dagli amministratori rappresentanti dal presidente del tavolo Ciriaco De Mita è stata accolta dalla cabina di regia regionale, che ha limato le “brutture” del documento, aggiustando il tiro nella direzione indicata dal tavolo stesso.
La progettazione dei servizi e le manovre di rilancio dell’economia dell’Alta Irpinia intanto, non possono essere relegate ad un disegno calato dall’alto. Sul punto i sindaci- pionieri della programmazione negoziata sono stati chiari e non intendono retrocedere, senza però irrigidirsi su posizioni di contrasto.
“Lavoriamo insieme e senza prevaricazioni” suggerisce Stefano Farina, sindaco di Teora e consigliere provinciale. “La formula del forum è positiva e andrà bene nella misura in cui gli amministratori avranno la possibilità di incidere nelle scelte e nelle decisioni da adottare” spiega. Farina intanto, ha già annunciato all’assemblea dei sindaci la sua disponibilità ad iscriversi al gruppo tematico sul turismo, un settore chiave per l’intero comprensorio, che si interfaccia con tutti gli aspetti legati all’economia e alla crescita.
Elisa Forte