Casalnuovo di Napoli

Approvata con delibera di giunta questa mattina la variante per la riqualificazione dell’area ex Moneta – cittadella civica e parco attrezzato nella zona di Licignano. Il progetto iniziale di realizzazione del primo polmone verde, finanziato con Fondi Piu Europa, ha subito negli ultimi anni diverse battute d’arresto a causa di ritrovamenti d’amianto all’interno della zona oggetto di riqualificazione: lavori pubblici appaltati, avviati ed interrotti varie volte, per lasciare spazio alle bonifiche di diverse aree dell’ex fabbrica di pentole a causa di ritrovamenti d’amianto nella zona oggetto dei lavori.  Per risolvere le varie problematiche connesse alla realizzazione del primo parco urbano cittadina, l’ultima settimana di ottobre è stato convocato un comitato di direzione a cui, oltre al sindaco Massimo Pelliccia e l’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Esposito, hanno partecipato  i responsabili del Comune ed i componenti dello staff Avvocatura Municipale. Nell’ambito del comitato ed è stata recepita la volontà della ditta appaltatrice di sciogliere il contratto  (onde scongiurare la possibilità di maggiore esborso economico a favore dell’impresa) e si è convenuti sulla necessità di affidare all’avvocatura municipale ogni atto consequenziale utile a rinvenire responsabilità da parte di chi avrebbe dovuto garantire entro i termini stabili la realizzazione di questo importante lavoro pubblico. Sul progetto pesa il finanziamento Fesr (programma Piu Europa) per cui l’amministrazione ha scelto di procedere, in questa prima fase, alla realizzazione del solo parco verde attrezzato, escludendo dunque la realizzazione degli uffici di Polizia Locale previsto nel progetto definitivo ed esecutivo del primo lotto funzionale dell’opera. I lavori saranno poi realizzati in una fase successiva e costituiranno variante al progetto generale per la realizzazione di un secondo stralcio funzionale.  “L’obiettivo è quello di velocizzare la realizzazione del primo parco pubblico della città di Casalnuovo – ha dichiarato il sindaco Massimo Pelliccia – saremo intransigenti ed adotteremo ogni azione utile volto a garantire l’apertura in tempi brevissimi di questo polmone verde”. Scongiurata ogni ipotesi di rischio relativo al finanziamento comunitario, gli uffici comunali si sono messi a lavoro per garantire – al netto delle opere di demolizione e bonifiche già realizzate sull’aria, una variante al progetto che consentirà il nuovo avvio dei lavori in tempi brevi. Nello specifico, proprio questa mattina, la giunta comunale ha approvato un nuovo progetto che prevede il completamento (nel primo lotto) di tutte le aree a verde della proposta progettuale rimodulata. La seconda fase prevedrà, inoltre, l’aggiunta del secondo  lotto come completamento dell’area a verde. La variante al progetto consentirà l’avvio di una nuova gara d’appalto che permetterà, entro breve termine, il nuovo avvio dei lavori di realizzazione dell’opera all’interno dell’area ex Moneta.