E' stato l'anno delle stese e delle baby gang, ma anche dell'allarme alcol e movida sfrenata. Protagonisti assoluti della cronaca del 2018 i giovanissimi di Napoli e provincia, vittime e carnefici di un sistema che non riesce più ad offrire punti di riferimento alle nuove generazioni. Gli omicidi sono diminuiti, 21 rispetto a 36 dello scorso anno dei quali otto di natura mafiosa. La camorra a Napoli è cambiata, è più giovane, più fluida. La criminalità minorile ha segnato in maniera dura il 2018 e per combattela serve un grande sforzo corale. Lo ha ribadito anche il Questore Antonio De Iesu durante la conferenza stampa di fine anno.
Il 2018 è stato anche l'anno dei grandi cambiamenti politici. La bufera Cinque Stelle ha travolto tutti i vecchi schemi, e la Campania ha portato a Roma ben 60 parlamentari grillini, mentre si acuisce lo scontro politico istituzionale tra Dema e De Luca in vista delle regionali del 2020. Anche la Lega conquista spazi e sostenitori, il ministro Salvini è venuto a Napoli ben tre volte in pochi mesi.
Gennaio.
Le stese. Si comincia a capodanno con un raid nell'area est, a San Giovanni a Teduccio. Ferito alle gambe in una stesa bimbo di 12 anni. In Via Carbonara qualcuno festeggia sparando: colpito alla schiena un dipendente della Nato. Intanto due ragazzi finiscono in coma etilico, altri 18 ubriachi in ospedale.
Disastro mezzi pubblici a Napoli. Dopo un capodanno da record per l'affluenza dei turisti (che però sono dovuti andare a piedi), sui conti dell'Anm arrivano i commissari, il tribunale dice si al concordato preventivo per evitare il fallimento.
Movida Violenta. Primo corteo contro la movida violenta ai baretti di Chiaia, campo di battaglia tra i residenti ormai perennemente insonni e i frequentatori dei locali, nel mezzo bande di malavitosi e parcheggiatori abusivi. Senza effetti percepibili le misure adottate dal Comune.
Baby gang, presa la gang del Vomero. Filmato incastra un branco di 16 ragazzi. L'accoltellatore: “solo una fesseria”. Arturo, il 17enne accoltellato in via Foria, torna a casa dopo un mese di ospedale. Intanto Emanuele, 16anni viene aggredito da 15 coetanei alla stazione Policlinico: “Da solo non esco più ora ho paura”. Il magistrato napoletano Antonello Ardituro (Csm), lancia l'allarme.
Febbraio.
Il Cardarelli nel caos. Assedio record, medici e personale allo stremo. Situazione aggravata dallo stop del Loreto Mare. Caos barelle, 90 ricoveri al giorno. Nessun aiuto da Policlinici e altri ospedali.
La calata dei big a Napoli in cerca di voto. Pd a rischio flop, sicuro solo un collegio. E Renzi va in pressing sul governatore De Luca a caccia di voti. L’ex premier si tiene lontano da Napoli, Berlusconi arriva il 20. Le previsioni positive caricano Forza Italia e M5S: pronto l’assalto ai fortini storici dei consensi democrat
Il lutto. Addio al professore Giuseppe Galasso. Napoli si riunisce nel suo nome. Una gran folla nella stessa sala a palazzo San Giacomo dove tre mesi prima aveva festeggiato i suoi 88 anni.
L'Inchiesta. Tangenti e Rifiuti, bufera sul voto. Indagati De Luca jr e Passariello. Ipotesi corruzione per Roberto, assessore a Salerno. Sotto inchiesta candidato Fdi e due giornalisti di Fanpage per induzione alla corruzione. E' una tempesta giudiziaria a venti giorni dal voto per le Politiche. L'inchiesta della procura di Napoli sullo smaltimento rifiuti e gli appalti della Sma. De Luca jr indagato per corruzione dopo la video inchiesta di Fan page, si dimette. Nunzio Perrella, boss di camorra pentito, in questa vicenda compare come agente provocatore.
Scomparsi in Messico, «ceduti» dagli agenti al clan Arrestati tre poliziotti, in fuga il capo del dipartimento. Il corpo speciale anti-criminalita` organizzata commissaria il distretto locale. L’ombra di una guerra per il controllo della vendita dei generatori elettrici.
Marzo
Il voto per le politiche. Volano i Cinquestelle a Napoli e in Campania, crolla il Pd. Entusiasmo nella sede del comitato di Di Maio a Pomigliano. Affluenza al 60 per cento, come nel 2013 ma molto al di sotto della media nazionale. Exploit dei grillini nei collegi, Siani sconfitto al Vomero. Forza Italia tiene.Fico: “Da qui un messaggio al Paese” .La grande delusione dei vertici dem: sconfitta storica, via alla resa dei conti e classe dirigente nel mirino. Hanno pesato le tensioni interne e lo strappo con pezzi di Sinistra.
Rifiuti. Piano ecoballe, annuncio di De Luca al cantiere per la rimozione di 125mila tonnellate. Ma i centri sociali lanciano sacchetti contro il Governatore.
La Neve a Napoli. Scatta l'allerta della protezione civile, grande confusione in città, il sindaco De Magistris decide di chiudere le scuole quando i cancelli sono già aperti e accusa di cattiva informazione la protezione civile.
Aprile
In marcia contro la camorra: «Basta stese». A San Giovanni in migliaia al corteo anti-violenza.Don Modesto accusa: «Ho trovato un proiettile nel giardino della mia parrocchia» Il quartiere ha voluto confermare che la legalita` e` un obiettivo primario e i I bambini hanno testimoniato il loro impegno contro l’arroganza dei clan.
La sanità. Aggressione al San Paolo, medici nel mirino. Nell’ospedale 24 raid dall’inizio dell’anno. Una dottoressa presa a pugni da una paziente detenuta L’ira dell’Ordine dei medici: nessuna tutela
Debito Ingiusto. Città senza soldi. Dema scende in piazza. Cr8, l’appello del sindaco ai Cinque Stelle per avere quella legge speciale tale da «inertizzare gli effetti del debito ingiusto. Noi non e` che non vogliamo pagare il debito, non vogliamo pagare quelli non contratti dall’amministrazione”.
Maggio.
Lavoro. Primo maggio senza cortei a Napoli. Festa in due piazze contro le morti bianche, in dieci anni la città passa da 34mila a 113mila disoccupati. Solo a Scampia il 60 per cento dei senza lavoro.
Universiadi. Lo scontro. De Luca non vuole il villaggio degli atleti nella Mostra d'Oltremare. E riprende la lotta a distanza con Dema: “Se non hai un euro, devi andartene” dice De Luca al sindaco. E ancora: “Se Napoli non sprofonda e` grazie alla Regione che mette i soldi, mettetevelo bene in testa”.
La città senza regole. Chiaia, sangue sulla movida. La protesta dei residenti: «E` una polveriera, piu` agenti e telecamere. Solo per De Magistris non e` un’emergenza».
Scontro tra bande in via Bisignano, poi il ferimento di un ragazzo in piazzetta Rodino`. Un altro ragazzo rapinato e sfregiato all’uscita della metropolitana di Scampia, in due hanno colpito il 16enne con un tirapugni. E la mamma scrive su Fb: A nessun altro figlio deve capitare la stessa sorte
Giugno.
Politica. Nasce il Governo Lega – M5S, due dicasteri alla Campania. Di Maio ministro del Lavoro, Costa all'ambiente. Sfilata di sottosegretari campani: Vincenzo Spadafora, Andrea Cioffi, Salvatore Micillo e Carlo Sibilia.
In Regione Campania. Rimpasto dopo il voto. L'ex procuratore Franco Roberti entra in giunta con De Luca: “Sono autonomo come Falcone”. Entrano anche Bruno Discepolo all'urbanistica, Ettore Cinque al Bilancio, Gerardo Capozza alle attività produttive. Intanto anche la Lega sbarca a Palazzo Santa Lucia. Gruppo in Consiglio con Zinzi, Schiano e Gambino
Migranti e porti. De Magistris apre il porto di Napoli ai migranti bloccati dal ministro dell'interno: “Salvini vento di paura. Di Maio per sete di potere avrebbe firmato un contratto in bianco. E' il governo più a destra della repubblica”.
Terrorismo. Fermato a Napoli un 30enne gambiano. Addestrato in Libia pronto a colpire in Europa.
Luglio.
Trasporti. Funicolari, blocco a sorpresa: chiuse Chiaia e Mergellina. Ca piservizio assenti in agitazione.
Diritti civili. Pompei arcobaleno, in 5mila al Pride. In marcia anche De Magistris, ma De Luca non c'è. Lettera e proiettili al sindaco di San Giorgio a Cremano Zinno: “gay, dimettiti o ti facciamo male”.
Sanità. Ospedale del mare, scoppia lo scandalo: reparto chiuso e pazienti trasferiti per la festa del medico. Lira del ministro:”pensavo fosse una fake news”.
Universiadi. Il Consiglio dei Ministri nomina un supercommissario.
Rifiuti e roghi. Disastro a Caivano. La Procura di Napoli Nord apre un'inchiesta per accertare le cause e i colpevoli dell'incendio di migliaia di tonnellate di plastica e legno stoccate nel piazzale dell'azienda «Di Gennaro Spa», la piattaforma per il recupero del multi materiale da riciclare più grande del meridione.
Bonifica Bagnoli. La ministra del Mezzogiorno Lezzi in sopralluogo: “Chi inquina deve pagare”. Ma viene contestata dai comitati.
Agosto.
Ponte Morandi. La Campania paga un tributo pesante in termini di vite. Quattro ragazzi di Torre del Greco muoiono sotto le macerie di Genova: Giovanni Battiloro, Matteo Bertonati, Gerardo Esposito e Antonio Stanzione. Una folla in lacrime ai funerali. Lo striscione davanti alla Chiesa: “Non esiste perdono senza giustizia". Il cardinale Sepe affranto: "Non si può morire per incuria"
La Tragedia del Pollino. Muoiono tre napoletani. Si tratta di una mamma di Torre del Greco e di una coppia di Qualiano.
Gli immigrati, la tensione al Vasto. Quartiere fuori controllo. Scoppia la rissa tra immigrati. Cisse´ Elhadji Diebel, 32enne senegalese ferito alle gambe.
I rifiuti. Sistema al collasso, Regione in allarme. Ad Acerra il quarto stop al termovalorizzatore, l'emergenza è alle porte. Una nave trasferira` la spazzatura in Portogallo.
Settembre.
Bagnoli. Il governo nomina l'imprenditore Francesco Floro Flores commissario per la bonifica del sito. De Luca contesta la decisione: possibili conflitti di interesse. De Magistris invece esulta «Siamo pronti a lavorare con Floro Flores abbiamo gia` sperimentato pratiche di lavoro comune nell’interesse della citta`».
Terremoto Ischia. Ecco il decreto del Governo Conte. Ma il condono di Ischia divide l'esecutivo. Salvini e Costa contrari alla sanatoria dopo il terremoto.
Decreto Salvini. Rivolta di migranti e operatori in piazza plebiscito, in 10mila a rischio clandestinità da Castel Volturno a Napoli.
Ottobre.
Arriva Salvini a Napoli. Altissima tensione. Selfie con gli immigrati al Vasto, la folla applaude quando si affaccia dal balcone. Il ministro fa visita al parroco del Vasto, poi l’incontro in Prefettura. I centri sociali tornano in piazza. Gelo con Dema, feeling con De Luca
Universiadi. Da Losanna arriva il via libera. Decisione finale della federazione mondiale Corsa contro il tempo per tutti gli impianti.
Novembre.
La sanità. Una paziente dello Sri Lanka ricoperta di formiche al San Giovanni Bosco. Il filmato fa il giro del web. Medici e infermieri sospesi. De Luca finisce sotto accusa. La sua gestione della sanità viene messa nel mirino. La donna muore un mese dopo. Il suo legale presenta denuncia per "mancanza di cure".
La politica. Le ambizioni di Dema. Tornare a Strasburgo tra i banchi del Parlamento europeo per arrivare poi alla Regione senza che si voti subito al Comune. E` la exit strategy a cui sta lavorando il sindaco Luigi de Magistris. Una soluzione che gli consentirebbe di mantenere, attraverso il vicesindaco e segretario di demA Enrico Panini, la guida di Palazzo San Giacomo almeno fino al 2020.
Razzismo. Il coraggio di Rosaria, la sarta che ha difeso un pakistano sulla Circumvesuviana. Al bullo ha detto: “non sei razzista, sei stronzo”. Il presidente dell’Eav la rintraccia e la premia. Menzione dal Presidente della Repubblica Mattarella.
Salvini torna a Napoli. Vertice in Prefettura su violenza e baby gang. E promette: abbasseremo l'età imputabile. Poi annuncia lo sgombero delle case occupate abusivamente dalla camorra.
Patto per la terra dei fuochi. Il Governo Conte a Caserta. Alla fine c'è la firma sull'intesa ma la strada non è certo stata in discesa. Stilettate tra Salvini e Di Maio sugli inceneritori. Conte fa da paciere e chiede di non parlare più di Terra dei fuochi ma «dei cuori».
Dicembre.
La rapina. Il quartiere di Montesanto piange il salumiere Antonio Ferrara, 64 anni, stato colpito da infarto durante una rapina. Ai funerali i figli della vittima e del rapinatore si abbracciano. Il rapinatore si consegna.
Il Natale e la Resistenza. Hitler e Mussolini, compaiono le statuette a San Gregorio Armeno, scoppia la polemica: è apologia del fascismo. Insorgono Anpi, Comune, Pd e la comunità ebraica.
Scuola De Amicis, alla festa di Natale i bambini cantano “Bella Ciao”, protesta social del dirigente della Lega, Paolo Santanelli, disturbato dall’«aver sorpreso» sua figlia a provare “Bella ciao” per la recita di Natale, i genitori non fanno fronte unico sulla necessita` di intonare l’inno, anche gli studenti sono divisi.