Tre omicidi, due dei quali con storie terribili sullo sfondo. La richiesta di archiviazione dell'inchiesta sulla morte della bimba di San Salvatore Telesino. Indagini, arresti, condanne, assoluzioni e prescrizioni, il sequestro di depuratori e scarichi nel capoluogo e in provincia. Un anno di cronaca giudiziaria passato in rassegna attraverso i momenti più importanti.
17 gennaio: scovato dalla Squadra mobile in Croazia, dove era scappato in moto dopo la condanna a 25 anni, decisa il 31 ottobre 2017 per l'omicidio di Antonello Rosiello, compiuto a colpi di pistola al rione Libertà il 25 novembre del 2013, viene estradato Paolo Messina, 35 anni, di Benevento;
25 gennaio: Marilisa Rinaldi si insedia ufficialmente come presidente del Tribunale di Benevento;
14 febbraio: definitiva la condanna a 16 anni stabilita con rito abbreviato per Pasquale Mastroianni, ora 56enne, responsabile dell'omicidio della moglie Elvira Ciampi, 49 anni, ammazzata il 16 settembre 2014 con oltre trenta coltellate nel garage-lavanderia della loro abitazione alla contrada Cesine di San Giorgio del Sannio. Assolte, perchè il fatto non sussiste, le 15 persone – tra loro l'ex sindaco Raimondo Mazzarelli- coinvolte nell'indagine, accompagnata nel 2013 da nove misure cautelari, sugli appalti a Casalduni;
20 febbraio: archiviata, per l'intervenuta prescrizione dei reati, l'inchiesta sull'interramento di rifiuti in alcune aree del Sannio;
16 aprile: rinviate a giudizio le undici persone tirate in ballo da un'inchiesta su alcune gare d'appalto del Comune di Benevento che sarebbero state pilotate in cambio di presunte tangenti.
4 maggio: Valentino Improta, 26 anni, di Montesarchio, ucciso a colpi di pistola e bruciato in un'auto rinvenuta sul monte Taburno. Due persone indagate per omicidio, una delle quali arrestata dai carabinieri per una rapina a Montesarchio costata la vita, dopo due settimane, ad un anziano. Un colpo per il quale era stata chiamata in causa anche la vittima;
19 maggio: nove richieste di rinvio a giudizio nell'indagine su Art Sannio;
8 giugno: archiviata l'indagine per tentata concussione a carico del parlamentare Umberto Del Basso De Caro, ex sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti, e di altre due persone;
21 giugno: 5 arresti per la gestione dei centri migranti, indagate anche altre 35 persone. Le misure verranno poi attenuate e revocate dal Riesame e dal Gip;
28 giugno: arrestati per concussione il sindaco di Cusano Mutri ed un geometra. L'ordinanza verrà poi annullata dal Riesame;
20 luglio: blitz antidroga Dda, 18 arresti della Mobile;
19 luglio: Frasso Telesino, ammazzato a colpi di pistola Giuseppe Matarazzo, 45 anni, da un mese in libertà dopo aver scontato 11 anni e 6 mesi per una vicenda terribile, sfociata nel suicidio di una 15enne che il giorno dell'Epifania del 2008 l'aveva fatta finita impiccandosi ad un albero. Una ragazza di cui lui, avrebbero poi sentenziato i giudici, aveva abusato sessualmente, ma non istigato a togliersi la vita;
27 luglio: sequestrati con facoltà d'uso sei impianti di depurazione a Benevento - contrada Capodimonte -, Moiano, Melizzano, Apollosa e Arpaise (due). Ad aprile la stessa sorte era toccata agli scarichi di sei comuni;
27 settembre: condannati a 6 anni, per concussione, Emmanuele De Libero, dal 21 aprile del 2017 ex sindaco di San Lorenzo Maggiore, e Pellegrino Colangelo, capo dell'ufficio tecnico comunale;
la Cassazione conferma la revoca del fallimento dell'Amts;
4 ottobre: appalti a Bonea, assolti ex sindaco ed altre quattro persone;
12 ottobre: truffa sulle indennità di disoccupazione nel mirino della guardia di finanza, 14 indagati;
17 ottobre: rimborsi scorte, condannati sei poliziotti;
19 ottobre: condannato a 16 anni, con rito abbreviato, Silvio Sparandeo, 28 anni, di Benevento, riconosciuto responsabile dell'omicidio volontario di Antonio Parrella, 32 anni, morto al Rummo il 27 luglio del 2017 per le conseguenze delle botte subite, la sera precedente, durante una festa di compleanno;
7 novembre: la Procura chiede l'archiviazione dell'inchiesta a carico dei due fratelli rumeni tirati in ballo a vario titolo nell'indagine, per omicidio e violenza sessuale, sulla tragica fine di Maria, 9 anni, la bimba, loro connazionale, rinvenuta senza vita il 19 giugno 2016, morta annegata, nella piscina di un casale a San Salvatore Telesino. Opposizione dei genitori della piccola, il Gip deciderà a gennaio 2019;
20 novembre: inchiesta sul racket delle viti, quattro condanne;
3 dicembre: lavori discarica S. Arcangelo, reati prescritti per otto imputati;
13 dicembre: discarica Piano Borea, assolte quattro persone;
16 dicembre: Bagnara, un 23enne ucraino ucciso con un colpo alla testa. Arrestato un 26enne di Chianche;
28 dicembre: svolta nell'inchiesta sull'omicidio Matarazzo, due persone arrestate dai carabinieri.