Benevento

“Mastella deve ringraziare la memoria corta dei beneventani se ora fa il sindaco”. Sbotta così la senatrice del Movimento Cinque Stelle Danila De Lucia alla conferenza di fine anno che ha tenuto con la collega Sabrina Ricciardi (leggi qui).

Una risposta piccata innescata dalle dichiarazioni di Mastella riguardo al caso depuratore. Il sindaco, infatti, ha più volte accusato i parlamentari del Movimento Cinque Stelle di non aver sostenuto il sub emendamento della senatrice Lonardo che richiedeva 20milioni di euro per la costruzione dell'opera.

“Spero – ha detto Mastella – che i beneventani se ne ricordino quando sarà il momento”. Da qui la replica di De Lucia e una spiegazione più dettagliata del caso da parte della collega Ricciardi.

“Non avremmo mai potuto votare il subemendamento della Lonardo, non solo perchè lo abbiamo letto solo 15 minuti prima della scadenza dei termini, ma soprattutto perchè mancava completamente della documentazione necessaria. Completamente assente un piano giustificativo per una spesa di 20milioni di euro. Mastella conosce le dinamiche parlamentari. E' stato lì 37 anni. Sa bene che un sub emendamento non si vota”.

Per le senatrici del Movimento, invece, l'opera dovrà avere un piano dettagliato e i fondi richiesti per realizzarlo potrebbero essere spesi ugualmente per la città ma per la risistemazione delle aree colpite dall'alluvione del 205, trattandosi di fondi per il dissesto idrogeologico.

Poi l'affondo della senatrice De Lucia anche sulle recenti nomine. E' delle ultime ore quella a Presidente del Consorzio Asi di Luigi Barone, diretta conseguenza del riavvicinamento a Clemente Mastella.

“Le nomine recenti rispondono perfettamente ai dettami della Prima Repubblica – dice De Lucia - se la gente ha un minimo di memoria dovrebbe capire in che modo si sta tentando di creare questa rete strategica. Leggere i giornali in questi giorni mi ha fatto stare male. Il movimento non si apparenterà con nessun partito. Credo che se queste sono le condizioni non solo non occuperemo questi posti ma sono completamente da rivedere”.