Benevento

“Troppe bugie sul lavoro che conduciamo. Lo facciamo con impegno e dedizione. In un modo nuovo che rompe con i meccanismi del passato e che, comprendo, sia difficile da capire. Ma il tempo ci darà ragione, come ci ha dato ragione il 4 marzo”.

Così la senatrice del Movimento Cinque Stelle Danila De Lucia in una conferenza stampa di fine anno che è stata un'operazione “verità” condotta insieme alla collega Sabrina Ricciardi (i deputati Angela Ianaro e Pasquale Maglione non hanno partecipato per impegni parlamentari).

Un incontro in cui non sono mancate le risposte alle accuse rivolte loro, negli ultimi giorni, dal sindaco Mastella, sulla questione depuratore (leggi qui).

Ma soprattutto un incontro per rendere conto del lavoro svolto in questi sei mesi e di quello da portare ancora avanti.

Danila De Lucia, che fa parte della commissione Pubblica Istruzione e Beni Culturali e di inchiesta sul femminicidio, comincia proprio dall'analisi di quest'ultima piaga e racconta: “Ci accusano di non aver destinato fondi ai figli delle donne che ne rimangono vittime. E' falso, lo abbiamo fatto con l'approvazione del codice rosso. Ma non si racconta. Così come non si racconta la verità sulla manovra economica”.

Ricorda l'impegno per l'assunzione a titolo definitivo del personale scolastico dal 2020 e quello per la riforma del Fus (il fondo unico per lo spettacolo).

Poi l'annuncio: nei primi mesi del nuovo anno il ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli sarà nel Sannio per una visita.
Novità anche in merito dei progetti culturali e in particolare alla tratta sannita dell'Appia Antica come pista ciclo pedonale nel più ampio progetto di riconoscimento dell'antica Regina Viarum a Patrimonio Unesco. E ancora una rete dei piccoli musei.

Sabrina Ricciardi, invece, si concentra sulle infrastrutture. “Tutto deve ripartire dai collegamenti per ridare al territorio un'importanza strategica. E' per questo che nel Sannio arriveranno mille milioni di euro in appalti, tutti assegnati ad imprese sannite. Sono fondi che ricadranno sul territorio stimolando l'economia”. Dall'Alta Capacità alla Fortorina fino alla penosa situazione in cui versa la Valle Caudina, tutto sarà affrontato.

E poi la questione sanità. Bocciatura netta sia per il piano ospedaliero cittadino che per quello sanitario regionale.

“I nuovi concorsi per il Rummo? Difficile che risulteranno attrattivi – commenta De Lucia -. Da quell'ospedale vanno via. Il pronto soccorso è un disastro”.