Avellino

“Il problema del Mezzogiorno non può essere affrontato con il reddito di cittadinanza”. L'onorevole Gerardo Bianco, presidente dell'Associazione ex parlamentari, rilancia la questione meridionale e critica la strategia del governo gialloverde. Secondo l'ex Ministro, che ha concluso un confronto organizzato dalla Soprintendenza di Avellino all'ex carcere borbonico coordinato dal direttore di Otto Channel Pierluigi Melillo, con Maria Cristina Lenzi, Norberto Vitale e Toni Iermano, “la situazione politica nel Paese è grave”. E non è solo preoccupante l'annunciata riforma delle autonomie che “accentuerebbe la divisione tra Nord e Sud” ma “c'è da essere allarmati quando un sindaco leghista blocca l'apertura di una sede della Normale di Pisa a Napoli”. Dunque per Bianco bisogna ripartire dalla cultura e soprattutto dai giovani per un nuovo meridionalismo. “E' sciagurato – argomenta l'ex Ministro – chi dice ai giovani andate via da questa terra. No, ora a quelli che sono lontani dobbiamo dire: tornate e vi creiamo le condizioni per realizzare i vostri sogni”. Sulla stessa linea il docente universitario Toni Iermano, secondo il quale in molti “discutono di Mezzogiorno senza conoscerlo”, ma ora c'è la necessità di individuare una nuova classe dirigente per “riaprire la questione meridionale”.