Finito al centro dell'inchiesta che ha interessato l'hospice "Il giardino dei girasoli" di Eboli, il dottor Alessandro Marra è tra i tredici medici stabilizzati dal Azienda Sanitaria Locale di Salerno.
Il camice bianco, così come gli altri 12 colleghi, é stato assunto a tempo indeterminato in quanto ha tutti i requisiti previsti dalla normativa prevista dalla legge Madia.
Alessandro Marra nello scorso mese di ottobre era stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario e successivamente era stato rimesso in libertà dal tribunale del riesame dopo le indagini condotte dalla Procura di Salerno. I giudici del riesame avevano escluso l'accusa di omicidio volontario che inizialmente gli era stata contestata.
“Il provvedimento amministrativo dell’Asl Salerno è nato prima della vicenda penale e non è collegato con la condotta del dottor Marra. Il Riesame ha revocato i domiciliari escludendo l’accusa di omicidio volontario. Non si può parlare di provvedimento che non ha considerato la "opportunità", di essere adottato o meno, perché, a questo punto, tutti gli indagati non dovrebbero essere assunti in attesa di giudizio. Siamo in uno Stato di diritto”, ha spiegato il legale del camice bianco Michele Tedesco, avvocato di Raffaele Marra.
Pina Ferro