"Di fronte alle richieste di autonomia, avanzate dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, cui faranno seguito a ruota altre del Nord, e' possibile che, in assenza di riforme costituzionali, inizi un percorso verso un sistema confederale, nel quale alcune Regioni si fanno Stato, cristallizzando diritti di cittadinanza diversi in aree del Paese differenti". All'indomani della decisione del Governo dei giorni scorsi, la SVIMEZ rende nota un'analisi sul "federalismo differenziato", elaborata dal presidente Adriano Giannola e dal professore Gaetano Stornaiuolo della Federico II di Napoli, pubblicata sul numero 1-2 del 2018 della Rivista economica del Mezzogiorno edita dalla Associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno. L'autonomia e' da promuovere, sostiene lo studio, se e' adeguatamente motivata e se aumenta l'efficacia e l'efficienza nell'uso delle risorse, senza compromettere il requisito di solidarieta' nazionale. Nell'analisi si manifestano "molte perplessità sulle modalità di finanziamento dell'autonomia differenziata: la pretesa di trattenere il gettito fiscale generato sui territori è infondata, inconsistente e pericolosa".
Svimez: "Autonomia regioni nord? A rischio unità del paese"
"Pretesa di trattenere il gettito fiscale è pericolosa, oltre ad essere immotivato"
Redazione Ottopagine