Ha deciso di farla finita a pochi metri da casa.
Si è stretto un cappio intorno al collo e si è lasciato cadere nel vuoto a soli 39 anni. G.B. di Serino è stato trovato senza vita in un box. La tragedia nel primo pomeriggio di ieri alla frazione Ponte.
I Carabinieri hanno sentito amici e familiari per ricostruire il dramma e capire la causa di un gesto così terribile. Il trentanovenne svolgeva lavori saltuari. Una volta chiamati i soccorsi, medici e infermieri non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale “Moscati” di Avellino, a disposizione della Procura, che potrebbe disporre l’autopsia. In tanti ricordano un uomo tranquillo, sempre pronto a guadagnare qualcosa magari svolgendo lavori occasionali. Chi lo conosceva bene parla del suo profondo dolore per l’assenza di un lavoro stabile. Il sindaco e l’intera amministrazione si sono stretti alla famiglia del trentanovenne, colpita da una così immane tragedia.
Dolore che si aggiunge al dolore suscitato in paese lo scorso 13 dicembre, quando un 49enne era stato trovato morto in casa nella frazione San Biagio. Una morte improvvisa che aveva profondamente scosso la comunità serinese.