Questa mattina a San Prisco, in provincia di Caserta, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere, hanno arrestato, in esecuzione dell'ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, J.A. 40enne, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Maltrattamenti di cui sarebbero stati vittime la sua convivente e il figlio minorenne.
Il provvedimento arriva dopo la denuncia della donna, sporta ad ottobre: le indagini hanno consentito di riscontrare tutti i dettagli raccontati dalla convivente dell'uomo.
In particolare, la ricostruzione della vicenda ha permesso di appurare che l’indagato, dal febbraio del 2017 ad oggi, ha assunto, nei confronti della vittima, atteggiamenti vessatori e violenti, finanche minacciandola di morte e sempre per futili motivi.
Inoltre, è stato accertato che l’indagato, nel mese di ottobre in preda ad un improvviso raptus di ira, aveva colpito la moglie al volto provocandole lesioni personali giudicate guaribili in giorni 5 e, contestualmente, strattonava con violenza il figlio minore, facendolo rovinare al suolo così procurandogli lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Il G.I.P., concordando con la misura coercitiva avanzata da questo ufficio, anche per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto per il J.A. la misura cautelare della custodia in carcere.