In periodi d’incertezza economica come quelli che stiamo attraversando in questi ultimi anni, la naturale propensione degli italiani verso il risparmio diventa una prassi seguita da un numero sempre crescente di persone desiderose di mettere al sicuro piccole o grandi somme di denaro. Uno degli strumenti finanziari maggiormente utilizzati oggi è quello del conto deposito che, rispetto ai normali conti correnti o ad altre forme d’investimento, garantisce tassi di rendimento maggiori e una completa sicurezza sul capitale iniziale.

Il conto deposito, infatti, protegge per intero il capitale investito e, se il risparmiatore decide di vincolare l’investimento per un certo numero di mesi, garantisce un rendimento che può variare dall’1 al 2% al momento della sua scadenza a seconda del lasso temporale scelto in fase di accensione. Ma quali sono i criteri per scegliere il migliore conto deposito disponibile al momento sul mercato? Vediamo alcuni elementi da tenere in considerazione per fare la scelta più opportuna.

Tra i vari aspetti da valutare con attenzione ci sono i tassi di interesse praticati dai vari istituti bancari, la durata temporale del vincolo delle somme depositate, le spese di gestione e le tasse che influiscono direttamente sul rendimento finale. Altro elemento essenziale da considerare è l’ammontare delle somme che si vogliono investire: se avete a disposizione più di 100 mila euro, il consiglio è di suddividere il capitale in più conti deposito poiché, fino a quella cifra, il capitale è protetto dal Fondo Interbancario di Tutela Depositi anche nei casi in cui la banca sia insolvente.

Sebbene esista anche senza vincolo temporale, il migliore conto deposito è quello che prevede un certo periodo, da scegliere in anticipo, prima di poter ritornare in possesso del capitale. È questa la formula che garantisce i rendimenti maggiori sulle somme investite rendendo lo strumento effettivamente valido come forma di risparmio. Il conto deposito è molto semplice da aprire e da gestire. Di fatto è come un conto corrente che però permette di fare solo operazioni di deposito e monitoraggio e, alla sua scadenza, può essere chiuso recuperando capitale e interessi maturati, oppure rinnovato per un ulteriore lasso di tempo.

Per individuare il migliore conto deposito è bene informarsi in maniera dettagliata sulle offerte disponibili. Le informazioni possono essere rintracciate sui siti degli istituti di credito oppure ci si può affidare a uno dei servizi di comparazione disponibili sul web per rintracciare la banca che garantisce le offerte maggiormente convenienti.

L’apertura del conto deposito può essere fatta molto semplicemente anche online riempiendo i moduli messi a disposizione sul sito della banca e restituendoli firmati e accompagnati dal proprio documento di identità. Per aprirne uno è necessario possedere un normale conto corrente d’appoggio che però può essere anche presso un istituto bancario differente da quello scelto per il conto deposito. Stessa semplicità anche al momento della chiusura del conto deposito: per quelli vincolati bisognerà attendere la scadenza prevista prima di ritirare capitale e interessi mentre quelli non vincolati possono essere chiusi in qualsiasi momento recuperando le somme quando se ne ha necessità.