di Simonetta Ieppariello
Un progetto sperimentale, il primo in Campania per prevenire i furti con la collaborazione attiva dei cittadini. Presenti i massimi vertici delle forze dell'ordine della Provincia di Avellino insieme al Sottosegretario di Stato agli interni Carlo Sibilia. Il protocollo si pone l'obiettivo di realizzare sul campo il concetto della sicurezza partecipata, coinvolgendo sindaci, polizia municipale e cittadini, agendo sul fronte della prevenzione dei furti e non solo sulla loro repressione. Il comandante dei vigili di ogni comune assumerà il ruolo di coordinatore, raccogliendo le segnalazioni che arrivano dai cittadini su movimenti sospetti o presenze insolite. Il coordinatore girerà poi le segnalazioni alle forze dell'ordine. Si tratta di un modello che ha già funzionato altrove riducendo sensibilmente il numero dei reati predatori.
Residenti di piccoli e grandi comuni che diventano sentinelle attive sul territorio, per fornire indicazioni utili alle forze dell'ordine per bloccare le bande dei ladri che stanno seminando il terrore in tutta la Provincia. In questo si sostanziano gli accordi di vicinato sottoscritti dalla prefettura di Avellino con i primi 19 comuni della provincia a cominciare dal capoluogo. Tutti attraverso un gruppo whatsapp che avrà come coordinatore il comandante della polizia municipale di ogni singolo comune a cui si potrà segnalare situazioni sospette nei pressi di abitazioni .
Un sistema efficace per prevenire anche il rischio delle truffe agli anziani. Diciannove sindaco quelli che stamane si sono ritrovati a palazzo di Governo per siglare gli accordi di vicinato. "Ma si tratta solo dei primi - spiega il prefetto Tirone -. Si tratta di un inizio, puntiamo a coinvolgere più amministrazioni. Sono strumenti efficaci per innalzare il livello di controllo del territorio".
Tra i sindaci presenti quello di Gesualdo, il comune preso letteralmente d'assalto dai ladri nelle scorse settimane. «Come sindaco e confrontandomi con la mia amministrazione avevamo pensato di ingaggiare anche della vigilanza privata, un sistemo di guardiania per poter presidiare il nostro paese. Ora grazie all'accordo ci auguriamo di riuscire a tenere ogni zona del paese maggiormente sotto controllo.Un'escalation di furti che ha seminato il panico tra la popolazione. In una recente assemblea popolare l'accordo di vicinato era stato uno degli strumenti ipotizzati per combattere il fenomeno.