I carabinieri della Stazione Carabinieri Forestale di Marcianise con i vigili urbani e i tecnici dell'Arpac di Caserta hanno effettuato una verifica all’interno di uno stabilimento per il trattamento di rifiuti metallici nella zona ASI di Marcianise. Durante i controlli i militari hanno accertato violazioni in materia ambientale per le operazioni di recupero effettuate su rifiuti pericolosi mediante riduzione volumetrica effettuata tramite cesoiatura, attività per la quale la ditta non risultava autorizzata.
Inoltre, secondo l'accusa, si è constatata l’inosservanza delle prescrizioni contenute nei titoli autorizzativi con particolare riferimento allo stoccaggio dei rifiuti in aree difformi rispetto a quelle riportate nella planimetria autorizzata; allo stoccaggio dei rifiuti in cumuli con altezze anche superiori ai 5 metri; ed all'attività di saldature il cui impianto non è autorizzato nei riguardi delle emissioni in atmosfera. Per il titolare dell'attività è quindi scattata la denuncia ed il sequestro di parte del capannone.