Avellino

 

di Marco Festa

Anche quest'anno, nonostante i crescenti e sempre più prestigiosi impegni a livello nazionale in ambito calcistico, non è voluto mancare in occasione della cerimonia di premiazione delle eccellenze dello sport irpino.

Cosimo Sibilia, vicepresidente vicario della FIGC, ha preso parte alla celebrazione per l'assegnazione delle “Stelle al Merito Sportivo” tenutasi questo pomeriggio ad Avellino. A margine dell'evento una serie di riflessioni. La prima, ovviamente sulla serata appena trascorsa: “E' una tradizione, che ogni anno si rinnova con tanta gente e grande partecipazione. E' il suggello a un anno di attività, felice, per quanto riguarda le discipline e le federazioni, con le società, i loro tecnici ed atleti: tutti i protagonisti di un grande anno di sport.”

Così sull'elezione di Gravina a presidente della FIGC e sui traguardi federali che si intendono tagliare: “E' stata una vittoria importante, ottenuta con la quasi unanimità dei consensi, il 97 per cento: questo ci dà una grande responsabilità, quello di portare avanti un impegno, condiviso, secondo precise linee programmatiche, fino al 2020. La Federazione ha avuto la possibilità di risolvere il commissariamento: deve ripartire e raggiungere gli obiettivi prefissati.”

Nelle ultime settimane, escalation di violenza nei confronti dei direttori di gara sui campi del calcio dilettantistico: “In Italia, soprattutto nei dilettanti, si giocano tra le 600 e le 700mila partite all'anno. Un numero importante. Ciò nonostante, la violenza va azzerata: nell'ultimo anno si sono registrati circa 350 episodi di aggressioni. L'impegno quotidiano della LND è quello di essere vicino alle società sensibilizzandole dal punto di vista del corretto rapporto da intrattenere con gli arbitri. Quando sono stato presidente e commissario del Comitato Regionale Campania ho più volte incontrato le società, con gli arbitri: i risultati ci sono stati. Non dobbiamo mai abbassare la guardia.”

Le Universiadi un'opportunità da cogliere al volo per la Campania e le sue strutture sportive: “Nel 2016, quando ero presidente del Coni Regionale, ho avuto la possibilità di dire che le Universiadi avrebbero rappresentato una sfida importante. Mettono alla prova l'intero sistema sportivo regionale ed è importante farsi trovare pronti perché le Universiadi non riguardano solo Napoli, ma tutta la regione Campania. Un aspetto importante è quello relativo agli investimenti sulle strutture sportive: non un dettaglio in Campania, ne abbiamo bisogno. Credo che si sta raggiungendo l'obiettivo di farsi trovare pronti per l'inizio di questa grande competizione internazionale.”

Infine, il ricordo, a undici anni dalla sua morte, di Adriano Lombardi: “Un grande calciatore, un grande uomo, che ha affrontato con grande coraggio la malattia. Il mio ricordo non può essere quello di una persona speciale.”

Clicca qui per vedere l'intervista integrale a Cosimo Sibilia (video tratto da OttoChannel.tv)