Un amore che va oltre la morte, quello di Billy per il suo padrone. Il cane di Vietri sul Mare andava ogni giorno al cimitero, da quando l'uomo che si prendeva cura di lui non c'era più. Da anni però la comunità del piccolo paesino della Costiera Amalfitana, nota in tutto il mondo per gli artisti ceramisti, lo aveva adottato.
Billy ormai era infatti un cane randagio, da quando il suo padrone era morto, era diventato il cane di quartiere di tutti. Ad accudirlo erano in molti: il prete in chiesa anche di notte, i negozianti che gli offrivano cibo nei suoi giri per il centro.
Poi qualche giorno fa è morto e da allora la comunità della Divina si sta mobilitando per fare qualcosa in sua memoria. Si è parlato di realizzare una targa o anche di costruire una statua. Ad accorgersi che il cane stava per morire i cittadini di Vietri che se ne sono occupati fino alla sua morte, portandolo dal veterinario e non lasciandolo mai solo.
Per Billy si è pensato anche a una piccola tomba. La sua storia intanto sta facendo il giro d'Italia e dei social, un grande affetto per un animale che ha mostrato tutto il suo amore per il suo padrone fino all'ultimo dei suoi giorni.
Sara Botte