Bagnoli Irpino

 

Dall’8 dicembre alla fine del mese sarà possibile prendere visione di foto, vestiti ed oggetti d’epoca rappresentanti la “Grande Guerra”, a cento anni di distanza. Un evento che ha ottenuto il marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 dal MiBact.

Proseguono le iniziative culturali organizzate dall’Amministrazione Comunale di Bagnoli Irpino guidata dal sindaco Teresa Anna Di Capua, dopo l’allestimento della mostra “Quasi Quaranta” dedicata al ricordo del sisma del 1980 visitabile anche in questo week end, nel Castello Cavaniglia, a partire dall’8 dicembre fino alla fine del mese un altro evento dal titolo: “Tempo di guerra tempo di pace”.

Una esposizione incentrata sulla Prima Guerra Mondiale, in occasione del centenario della fine della “Grande Guerra”. La mostra ha ottenuto il marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 dal Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo. Lo slogan ufficiale dell’Anno europeo del patrimonio è “Il nostro patrimonio: dove il passato incontra il futuro” ed è consultabile sul sito www.annoeuropeo2018.beniculturali.it.

Una mostra che si propone come un momento di incontro tra le piccole storie e la “Storia”, che in particolari periodi irrompe con forza nel tessuto sociale di un paese modificandolo in modo indelebile. Il recupero documentario e materiale del passato che ruota intorno alla “Grande Guerra” è un’occasione di riflessione e dialogo tra le generazioni sul tema della guerra e della pace, ma è soprattutto un momento di aggregazione di una comunità che si riconosce in un passato comune, fatto di povertà, privazioni, sofferenze, ma anche di speranze.

Sarà possibile prendere visione di foto, vestiti ed oggetti d’epoca che rappresentato i tasselli di una memoria collettiva da sostanziare e sostenere, perché nel passato ci sono germi del futuro. L’appuntamento per l’inaugurazione della mostra “Tempo di guerra tempo di pace” è per l’8 dicembre alle ore 18:00 al Castello Cavaniglia di Bagnoli Irpino e sarà aperta al pubblico sabato e domenica dal 9 al 30 dicembre dalle 16:00 alle 19:00.

Redazione Av