Avviata da un'impresa, che per accedere all'area l'ha dovuta disboscare dalla folta vegetazione presente, la demolizione di un immobile abusivo a due livelli, disabitato, a Solopaca. Si tratta di un manufatto di circa 250 metri quadri privo di porte e finestre, senza concessione edilizia e realizzato in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale, di cui il Procuratore Aldo Policastro ha ordinato l'esecuzione dell'abbattimento dopo il passaggio in giudicato di una sentenza di condanna. L'attività viene svolta con la collaborazione di polizia, carabinieri, vigili del fuoco, vigili urbani e ufficio tecnico comunale.
In una nota si legge che “Il Procuratore della Repubblica di Benevento, unitamente al personale dell’Ufficio Esecuzioni –Settore Demolizioni, specificamente dedicato e impegnato in tale settore, prosegue nella sua doverosa attività di demolizione consentendo in tal modo il ripristino dell’integrità del territorio, al fine di riaffermare ancora con più incisività i principi di legalità e giustizia sul territorio di competenza della Procura. L’attività di demolizione, come in genere tutte le attività di repressione/prevenzione, in realtà, sensibilizza le comunità ad un uso del territorio appropriato e rispettoso. E’ evidente che le demolizioni trasmettono il segnale inequivocabile che l’abusivismo viene combattuto fino in fondo e che, soprattutto non conviene. L’auspicio è che, grazie al lavoro della Procura della Repubblica di Benevento e delle forze dell’ordine, il fenomeno dell’abusivismo edilizio venga vinto, per il bene del territorio e per il rispetto di coloro che hanno costruito rispettando le norme. La demolizione delle opere abusive che sta avvenendo in questi giorni nell’hinterland del Comune di Solopaca rappresenta un importante passo che restituisce bellezza e legalità”.