Benevento

Le ore notturne ai dipendenti Asia impegnati nella raccolta rifiuti vanno pagate con una retribuzione maggiorata del 133 per cento superiore al normale e non del 33 per cento come fatto da Asia fino ad ora. Lo ha stabilito la sezione lavoro del Tribunale di Benevento, accogliendo il ricorso di un dipendente della partecipata del Comune di Benevento e condannando l'azienda a pagare tutte le ore notturne svolte con una maggiorazione del 133 per cento. Il 33 per cento di maggiorazione era stato stabilito unilateralmente dal datore di lavoro, modifica dichiarata illegittima dal tribunale.
Ora la situazione si fa difficile per l'azienda, come spiega il consigliere Vincenzo Sguera, perché l'Asia dovrà pagare a tutti i dipendenti e spettanze maturate per il lavoro notturno e non potrà più chiedere servizio notturno per evitare esborsi esorbitanti.
Secondo Sguera servirebbe un accordo sindacale e anche una riflessione da parte dell'amministrazione comunale: “E’ chiaro che solo un accordo transattivo e sindacale porrebbe al riparo l’Asia, sia per evitare l’esborso di considerevoli somme di danaro, sia per riportare alla legalità le prestazioni lavorative negli orari notturni.

Prendendo spunto da tale ultima “sconfitta” giudiziaria, rtiengo opportuno richiamare l’attenzione di tutti noi amministratori – e non solo – sull’intero contenzioso legale che riguarda il Comune di Benevento (e quindi tutti i cittadini), senza dimenticare le numerose cause tributarie che vengono gestite, ribadisco ancora una volta, da un’unica dipendente dell’ufficio tributi anzichè dal settore legale dell’Ente.

E poi non ci meravigliamo se i conti non tornano!”