Moschiano

 

di Anfan 

Si masturbava davanti alla chiesa guardando una ragazzina di tredici anni. Dopo essersi avvicinato alla 13enne, in un luogo appartato, l'ha anche costretta a toccarlo e lei non è riuscita a opporsi. Sono queste alcune delle accuse contenute nel decreto di fissazione d'udienza preliminare, fissato dal gip Fabrizio Ciccone, a carico di un 70enne di Moschiano, paese in provincia di Avellino. L'anziano è accusato di violenza sessuale. 

Nel decreto si fa riferimento a un episodio avvenuto a inizio gennaio. E' stata la giovane a raccontarlo ai carabinieri. Il 70enne, che abita da sempre a Moschiano, conosceva giovane da tempo. E proprio questa fiducia, che si era instaurata fra i due, avrebbe giocato un ruolo fondamentale per convincere la ragazza a fidarsi lui. L'imputato l'ha raggiunta nei pressi della Chiesa di Maria Santissima della Carità e, poi, l'avrebbe convinta a seguirlo in una strada più isolata. Ed è proprio lì che si sarebbero consumate le molestie.

«Lì lui si è abbassato i pantaloni. Ha continuato per alcuni minuti. E mi ha costretto a guardare. Prima di obbligarmi a toccarlo». E' questa la sintesi della denuncia presentata dalla ragazza. La giovane ha raccontato come l'uomo – in passato – non era mai stato protagonista di avance simili. Nulla che potesse far presagire l'episodio denunciato. 

L'udienza preliminare è in programma a inizio gennaio. Quando il 70enne proverà a dimostrare la sua innocenza e a evitare il processo.