Con la crisi che sembra ormai aver superato il suo periodo peggiore torna a crescere la fiducia nei confronti dell’economia italiana. Questo fenomeno è testimoniato da numerosi fattori, tra cui le richieste di prestiti da parte dei privati, che gli ultimi dati del settembre 2018 danno ancora in crescita.

Vediamo dunque l'andamento del settore e la relazione con il sentimento degli italiani verso l'economia del Paese.

Il mercato dei finanziamenti

Il mercato dei finanziamenti alle famiglie fa registrare anche a settembre un balzo in avanti del 9,5%, rispetto ai dati dello stesso mese nel 2017, mettendo in risalto soprattutto i prestiti alla persona in aumento del 14%.

Ma non è l'unico dato positivo che si registra in questo settore perché, ed è l’Eurisc a rivelarlo, sale anche l’importo medio delle richieste del comparto attestandosi su una cifra media di 9.265 euro, con punte fino a 12.548 euro per i prestiti personali e i 6.537 euro per quelli finalizzati.

Anche la divisione tra le fasce d’importo rivela delle sorprese, perché crescono del 2,3% le richieste oltre i 10.000 euro, rosicando quote a quelli sotto i 5.000 (-2,6%). Anche il numero di rate per saldare il debito comincia a cambiare, privilegiando i prestiti a media durata oltre i 5 anni, rispetto ai rimborsi brevi di 2 o 3 anni.

Per quanto riguarda il target di età, infine, a chiedere un prestito sono sempre i più anziani, a dimostrazione che le garanzie date ad esempio da un lavoro fisso costituiscono un elemento quasi imprescindibile, rappresentando per i più giovani un ostacolo che troppo spesso non riescono a superare.

Ma vediamo ora quali sono le novità di questo settore in netta rinascita.

Le novità nel settore del credito

Sono soprattutto due i trend che connotano in maniera particolare il nuovo mercato del credito. Il primo è certamente quello dei prestiti online, che ha già fatto segnare dei risultati interessanti nel 2016 e che oggi raddoppia le sue performances.

Una spinta dovuta alla crescita esponenziale dei servizi basati su piattaforme digitali, che hanno portato l'intero settore a rivedere le proprie politiche di promozione e attribuzione dei requisiti, per accedere al credito anche direttamente dalla rete piuttosto che presso gli sportelli territoriali.

Ovviamente, le società nate appositamente per la concessione di prestiti online, come Younited Credit, si sono trovate avvantaggiate, proprio perché già orientate alle forme di finanziamento via web. Basta guardare le cifre pubblicate da P2P Lending Italia che parlano di 126 milioni di euro di prestiti erogati solo attraverso la rete.

Un altro dato ragguardevole è quello fatto registrare dai prestiti per la ristrutturazione dell’abitazione che sono il 34,4% del totale delle richieste, con un importo medio aumentato di circa il 10%.

Il cambiamento dell'online

Se con l'online i prestiti sono diventati anche più comodi da richiedere, oltre che più veloci rispetto a prima, vuol dire che davvero il mondo del credito è ad una svolta epocale.