Grottaminarda

In occasione delle celebrazioni dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, si è tenuta a Grottaminarda presso la Sala Consiliare "Sandro Pertini", la presentazione del volume: “Quella Garibaldina della mia trisavola”, di Angela Iacobucci, a cura del Comune di Grottaminarda in collaborazione con le Associazioni del territorio e con il patrocinio morale della Regione Campania.

Un'interessante ricerca storica ambientata in epoca risorgimentale che vede il movimento garibaldino beneventano e sannita avvalersi dell’opera coraggiosa di alcune donne al fianco di Salvatore Rampone e di altri patrioti. E proprio tra queste donne che cuciranno in maniera clandestina con le sete di San Leucio la prima bandiera tricolore che poi sarà issata sulla Rocca dei Rettori, la protagonista rintraccia e racconta la sua antenata.

Presente la Consigliera di Parità della Regione Campania, Domenica Marianna Lo Mazzo, la quale, prendendo spunto dal coraggio e dal ruolo centrale di queste donne ha fatto il punto di quanto è stato fatto dalla legge Sacchi in poi per la libertà e le parità delle donne e di quanto ancora ci sia da fare per contrastare le discriminazioni nel mondo del lavoro e dei tentativi, a volte, anche di cancellare alcuni traguardi importanti raggiunti.

"Le donne – ha affermato Lo Mazzo – la resistenza stanno continuando a farla anche adesso". Ha quindi elencato una serie di iniziative in essere come i corsi di formazione per i docenti per contrastare gli stereotipi a cominciare dalla scuola, o il protocollo d'intesa con l'Ordine dei Giornalisti per migliorare il modo di trattare la cronaca che vede protagoniste le donne. Ha anche annunciato l'intento di creare un'Agorà in Regione Campania con tutte le scrittrici donne con l'obiettivo di farle conoscere di più al pubblico.

Dopo i saluti da parte del Sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, delle Presidenti delle diverse associazioni, gli interventi della scrittrice Giuliana Caputo e della storica Gaetana Aufiero oltre che dell'autrice del libro, Angela Iacobucci.

A coordinare i lavori l'Assessore al Comune di Grottaminarda, Virginia Pascucci: "Un libro che mi ha appassionato, che fa emergere l'importanza delle donne anche nel periodo risorgimentale, nonostante la storia le abbia obliate o comunque abbia relegato loro ad un ruolo marginale, anche se in realtà hanno combattuto in prima linea. Ancora una volta – conclude Pascucci – la comunità grottese si è fatta promotrice di una iniziativa che unisce l'Ufita al Sannio e rafforza il concetto di un'unica identità culturale".

Redazione Av