Sarno

È stata la meningite, una sepsi meningococcica di ceppo B, ad uccidere Nello, il bimbo di due anni e mezzo deceduto ieri mattina all'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno. Ad emettere la diagnosi l’ospedale Cotugno, dove erano stati inviati i prelievi del piccolo. Sono così scattate le indagini. I carabinieri della stazione di Sarno e la procura di Nocera Inferiore stanno ricostruendo le ore precedenti alla morte del bimbo, salma e cartelle sanitarie sono state sequestrate ed è stata aperta un'inchiesta sul caso, mentre si attendono i risultati dell'autopsia che forniranno ulteriori dettagli utili agli inquirenti.

Il piccolo avrebbe iniziato a stare male nella giornata di lunedì.

Una febbre molto alta tale da portare i genitori, una coppia di Sarno, residenti in via Abignente, a portare il figlio nell’ospedale del centro dell'Agro. In pronto soccorso i medici avrebbero chiesto una consulenza pediatrica. La pediatra in quel momento era però impegnato in sala parto, avrebbero dovuto attendere diverse ore. A questo punto i genitori avrebbero deciso di portare il bambino all’ “Umberto I” di Nocera Inferiore. Qui sarebbe stato visitato, poi le dimissioni e il ritorno a casa. Per i genitori i sanitari li avrebbero rassicurati sulle condizioni del figlio.

La situazione però non sarebbe migliorata, ancora febbre alta e difficoltà respiratorie avrebbero spinto i genitori di Nello a portarlo alle 6.40 del mattino nuovamente nel nosocomio sarnese, quando ormai però le condizioni del bimbo erano gravissime. Nonostante il tentativo dei sanitari di salvarlo il bimbo purtroppo è morto dopo meno di un'ora. Malasanità accusano i genitori del piccolo che hanno sporto una denuncia contro ignoti e vogliono chiarezza su quanto accaduto e capire se la morte del figlio potesse in qualche modo essere evitata.

Sara Botte