Uno scooter, nella vita cittadina ma non soltanto, torna sempre utile. Soprattutto in situazioni di traffico, in quanto permette di sfrecciare più agevolmente - e più velocemente - quando si resta bloccati in lunghissime file. Lo scooter 50 è uno scooter di piccola cilindrata, e anche la soluzione ideale per i ragazzi che ancora vanno a scuola. Ideale sia dal punto di vista pratico che dal punto di vista economico, in quanto la spesa che è necessario sostenere per l'acquisto di tale mezzo risulta piuttosto contenuta. Come per ogni motoveicolo, anche uno scooter di piccola cilindrata, richiede un'adeguata sicurezza che oltre ad esprimersi con le normali regole di comportamento dettate dal Codice della Strada, si esprime anche attraverso l'assicurazione più adatta.

In questo articolo cercheremo di indicare gli accorgimenti da adottare per evitare di spendere più del dovuto.

Come contenere i costi

Come per ogni altra tipologia di assicurazione, le compagnie assicurative online permettono di tagliare i prezzi, e in alcuni casi anche non di poco. Il comportamento giusto da assumere è quello di informarsi per tempo e con un raggio ampio del campo di azione, in maniera il quanto più possibile dettagliata. Anche per gli scooter 50 i costi variano sulla base della regione di residenza e si deve anche tenere in conto il fatto che dal punto di vista assicurativo, se lo scooter è guidato da un minorenne, il prezzo sale. Infatti, questo tipo di soggetto è ritenuto a maggior rischio di sinistri rispetto ad altre tipologie di guidatori.

Se poi aggiungiamo opzioni assicurative contro furto, incendio e atti vandalici il costo può lievitare notevolmente, come sottolineato in questo articolo di Qualepolizza.net, tanto da superare perfino il costo di acquisto e di manutenzione dello stesso scooter.

Quindi, nella scelta e nella valutazione, è bene tenere in considerazione tutte queste variabili e regolarsi di conseguenza, invece di limitarsi solo a prendere in considerazione la compagnia che offre il prezzo più basso (come vedremo, infatti, non sempre questo è l’unico fattore determinante nella scelta).

La polizza sospendibile: la pronuncia della Corte di Giustizia Europea

Fino a settembre di quest'anno, per chi possedeva un motoveicolo che non veniva utilizzato 365 giorni all'anno, poteva essere sottoscritta la polizza di tipo sospendibile. Questa polizza risulta particolarmente valida in tale ipotesi, perché praticamente comporta il pagamento di un premio soltanto in un periodo dell'anno nel quale ci sia l'effettivo utilizzo del mezzo e non in quello nel quale il mezzo resti per esempio fermo in garage. Ma una recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea ha affermato che tutti i motoveicoli circolanti in uno Stato membro dell'Unione Europea devono essere sempre assicurati. Questo significa che il futuro delle polizze sospendibili diventa quanto mai incerto e, con molta probabilità, tenderà a sparire.

Molto probabilmente, per i possessori di motoveicoli, prima utilizzati soltanto per un periodo dell'anno, conviene fondamentalmente l'uso costante oppure valutare anche il caso di liberarsene se il mezzo non è strettamente necessario. Quest'ultima opzione è, ovviamente, preferibile per chi possiede più di un mezzo fermo in garage, in quanto in quel caso i costi lievitano notevolmente.

Non fatevi scoraggiare da questa nuova pronuncia, regolatevi piuttosto di conseguenza in base alle vostre scelte di vita ed alle vostre esigenze quotidiane! Abbattere buona parte dei costi assicurativi per i motoveicoli è possibile e nemmeno molto difficile vista la grande quantità e diversificazione di compagnie e offerte presenti sul mercato. Tale opportunità è notevolmente aumentata da quando sono presenti i numerosi servizi di comparazione online, che permettono in maniera molto rapida ed efficace di individuare la compagnia assicurativa migliore, che garantisce il rapporto qualità/prezzo più sostenibile in base all’utilizzo ed alle caratteristiche del proprio scooter 50.