Cervinara

 

di Andrea Fantucchio 

Comparirà domani, di fronte al gip Antonio Sicuranza, il 32enne accusato di tentato omicidio, lesioni aggravate e porto abusivo di armi, per i due agguati armati avvenuti lo scorso sabato sera in Valle Caudina. L'indagato, assistito dagli avvocati Valeria Verrusio e Antonio Adamo, dopo essersi costituito, si era sentito male in caserma ed era stato trasferito all'ospedale Rummo di Benevento e poi nel carcere di Bellizzi irpino.

L'uomo, in compagnia di un 37enne di Cervinara, sarebbe stato protagonista di due episodi a distanza ravvicinata. Il primo, poco dopo le 19.30 di sabato. Quando a Cervinara, poco distante dalla Abbazia di San Gennaro, un 22enne era stato raggiunto da due uomini a bordo di una moto di grossa cilindrata, con il volto coperto da un casco integrale, che hanno fatto fuoco. Un colpo di pistola ha ferito il bersaglio all’altezza della caviglia destra. Meno di un ora dopo, a San Martino Valle Caudina, un secondo agguato: questa volta a essere ferito a un piede è stato un 29enne del posto, raggiunto da due uomini a bordo di una 500 bianco. In entrambi gli episodi sarebbe stato sempre il 32enne a sparare. Domani proprio lui avrà l'occasione, se non rimarrà in silenzio, di offrire la propria versione dei fatti.