Amalfi

“E’ stata pubblicata l’interrogazione parlamentare che ho presentato al ministro della Salute Giulia Grillo sull’assenza dei 20 posti letto di medicina, con annessa funzione di Day Surgery e One Day surgery, nonché la funzione di Ps-Obi, al presidio ospedaliero Costa d'Amalfi di Castiglione di Ravello, che fa parte dell'azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno”: lo annuncia in una nota Edmondo Cirielli, Questore della Camera dei deputati e parlamentare di Fdi di Salerno.

“Ad oggi - spiega Cirielli -  risulta attivo il solo pronto soccorso, con il laboratorio analisi e radiologia e le figure di supporto. Manca, invece, l'Obi e soprattutto nessuna iniziativa è stata intrapresa per la realizzazione dei 20 posti di medicina, nonché per la riattivazione della sala operatoria, esistente e disattivata da 3 anni. Anzi, è stato disattivato l'ambulatorio di chirurgia, sebbene vi sono 6 chirurghi di pronto soccorso disponibili a svolgerlo in orario ordinario.

Inoltre, è stata soppressa anche la reperibilità del rianimatore per i trasferimenti di rianimazione, situazione ancora più grave e pericolosa, considerando che il presidio spesso rimane oltre 3 ore senza rianimatore”.

“Lo stato di abbandono del presidio ospedaliero Costa d'Amalfi è un altro regalo che il governatore della Campania Vincenzo De Luca fa ai salernitani. Ma fortunatamente sarà l’ultimo. Accogliamo, infatti, positivamente la decisione del governo di revocare l’incarico di commissario per la Sanità affidato a De Luca” - conclude Cirielli.                                                                                                                                                                                                                                        

S.B.