Si è svolta a Sydney, l’ormai consueta festa in onore della Madonna della Strada, organizzata dal comitato di Laurentini emigrati da anni in Australia. Essa è la prima delle tante feste organizzate dagli emigrati sanniti di Sydney e sicuramente quella che ha avuto più successo grazie ai tanti devoti e partecipanti.
18 anni fa un gruppo di Laurentini si riunì per organizzare un comitato promotore della devozione a Maria Santissima della Strada; essi costituirono il comitato festa che ha coinvolto tutti gli italiani presenti nei quartieri limitrofi e soprattutto le giovani generazioni che partecipano e vogliono mantenere questa tradizione. In accordo con la parrocchia All Hallows di Sydney e con il parroco della stessa, i devoti hanno dotato la Chiesa di una statua con l’icona della Madonna della Strada molto fedele all’originale.
Con questa icona ogni anno i fedeli, dopo la celebrazione della Santa Messa, percorrono alcune strade di Sydney e in seguito tutti i partecipanti si riuniscono in una grande sala di cerimonie in cui si tiene un ricevimento all’insegna di allegria con cibo e musica italiana. Anche ieri, come da programma, dopo la Santa Messa delle 11:30 c’è stata la processione con l’immagine della Madonna della Strada e, dopo la processione, il ricevimento al Canada Bay Club.
Soddisfatto e contento, il parroco di San Lorenzo Maggiore Don Giovanni Pirtac:«Da quando sono parroco di San Lorenzo Maggiore, una delle cose che mi ha più colpito è la devozione dei Laurentini alla Madonna della Strada, è una devozione che si percepisce e si tocca quasi con mano. È bello sapere che la Madonna della Strada sia onorata dai emigrati Laurentini e la sua bella immagine arricchisca una parrocchia in Australia; è la testimonianza di quanto può essere forte il legame dei devoti alla Vergine Maria. Auguro a tutti i Laurentini di Sydney, alle mamme e ai giovani di sperimentare la protezione della Madonna nella loro vita. Un saluto e un grazie speciale al parroco di All Hallows Church e a tutti i Laurentini emigrati».
Una manifestazione davvero singolare che fa’ capire quanto sia viva la devozione per la Madonna della Strada non solo a San Lorenzo Maggiore ma anche tra gli emigranti Laurentini che non dimenticano la loro Madre Celeste, una devozione capace di travalicare tempi e paesi lontani come l’Australia.
Redazione Bn