Campoli del Monte Taburno

 

Taglio del nastro martedì 12 maggio alle ore 11 per il nuovo viadotto in località Trivella (“Saliscendi”) sulla Strada provinciale n. 109 “Vitulanese”, nel territorio di Campoli del Monte Taburno.

La nuova infrastruttura rientra nella riqualificazione e risanamento dell'arteria tra Campoli Monte Taburno e Montesarchio. Complessivamente sono stati concessi fondi per complessivi 2 milioni di euro, dei quali 1,4 provenienti dal bilancio della Regione Campania.

La Provincia di Benevento, affidataria dell'intervento, ha curato la realizzazione, oltre alla manutenzione straordinaria della sede stradale, di due distinti lavori lungo questa provinciale: il primo in territorio di Tocco Caudio alla località “Bivio Taburno”; il secondo in Campoli del Monte Taburno appunto alla località Trivella o “Saliscendi”.

Se al “Bivio Taburno” è stata realizzata una struttura di ingegneria naturalistica di contenimento corredata da drenaggio, certamente più complesso, dal punto di vista ingegneristico e strutturale, l'intervento a Saliscendi a ragione della gravità del problema da risolvere, ben intuibile dal sarcastico appellativo con il quale viene comunemente indicata l'area. A causa del gravissimo ammaloramento dell'arteria, che risultava ben difficilmente transitabile in condizioni di sicurezza, si è reso necessario un intervento radicale. Il Settore Infrastrutture della Provincia ha, dunque, progettato un “viadotto”, rettilineo, dello sviluppo complessivo di 75 metri lineari con 3 impalcati da 24 metri ciascuno con travi in cemento armato precompresso e prefabbricate in stabilimento. Per completare l’intervento sono stati inoltre ripristinati i muretti esistenti, risanati i ponticelli stradali e alcuni tratti del piano viabile, regimate le acque meteoriche, messi in opera gabbioni, segnaletica orizzontale e verticale.

“Nonostante una micidiale e assurda campagna di stampa che individua nelle Province l'unico e solo problema di questo nostro Paese, nonostante difficoltà ed ostracismi, andiamo avanti con spirito di servizio”: questo il commento del Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci rispetto alla notizia del completamento dell'opera a Saliscendi e alla consegna della stessa all'utenza. “Tagliano le risorse finanziarie per gli investimenti e poi pretendono che la Provincia realizzi egualmente gli interventi; e se non lo fa (perché non ci sono i soldi), la Provincia viene accusata di essere inutile. Quando – si è chiesto il Presidente - la finiremo con questa schizofrenia istituzionale? Le aree interne meridionali hanno bisogno di un approccio e di un interessamento che abbia natura, respiro e validità strategici. E' ora di smetterla - ha proseguito il Presidente Ricci - con una ridicola “caccia alle streghe” ed è invece il momento - ha concluso Ricci - di avviare politiche per ridare respiro e dignità alle aree marginali con l'unico Ente, cioè la Provincia, che veramente ha a cuore lo sviluppo delle aree vaste per l'ottima ragione che è governata dagli amministratori di questi stessi territori, cioé da gente che quotidianamente ne vive anche sulla sua pelle i problemi reali”.

I tecnici incaricati dell’intervento a Saliscendi sono stati: Responsabile Unico del Procedimento: ingegnere Salvatore Minicozzi; Progettisti: ingegnere Stefania Rispoli, geometra Nazzareno Mignone e geometra Giuseppe Ciarlo; Progettista delle strutture in cemento armato: ingegnere Gianfranco Gallina; Progettista delle strutture prefabbricate: ingegnere Pedrocco Lucio; geologo Luciano Campanelli; Direzione dei lavori: ingegnere Stefania Rispoli; Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione: architetto Giancarlo Marcarelli; Collaudatore statico: ingegnere Francesco Caruso; Commissione di collaudo: ingegnere Francesco Caruso (presidente), architetto Carminantonio De Santis, geometra Carmine Randelli; Impresa costruttrice: Ferraro Cosrtuzioni s.r.l.

Redazione