Arriva la replica dell'amministrazione, con l'assessore Pasquariello, alle consigliere del Movimento Cinque Stelle.
Farese e Mollica erano intervenute ieri per invitare, nuovamente, l'amministrazione Mastella a limitare gli attacchi sulla revoca dei fondi per il bando periferie, visto che tralaltro il Comune aveva ottenuto un risultato non buono in graduatoria, e a occuparsi delle scuole del capoluogo dal punto di vista della sicurezza.
Pasquariello risponde per le rime, partendo dal bando periferie, che aveva visto Benevento finanziata con 18 milioni di euro, a prescindere dal punteggio: "In merito alla “questione” Piano Periferie, a dispetto di quello che vogliono artatamente far intendere le consigliere pentastellate, va oggettivamente evidenziato il positivo operato dell’Amministrazione Comunale in carica che, nel breve lasso di tempo intercorrente dalla sua entrata in carica alla scadenza del bando in oggetto, ha avuto il merito di candidarsi al finanziamento nel pieno rispetto delle procedure e normative vigenti ed attraverso proposte progettuali valutate, evidentemente, coerenti al bando ministeriale.
L’Amministrazione Mastella ha colto la possibilità che le veniva offerta e, cercando di fornire una idea nuova di Città, ha proposto un intervento di risanamento e di riorganizzazione del sistema urbano nel tentativo di restituire vivibilità all’intera città, cercando di intervenire e porre rimedio ai guasti urbanistici e all’incuria causati dalle precedenti amministrazioni guidate dal Partito Democratico.
Ebbene, la proposta progettuale presentata dall’Amministrazione Mastella è stata ritenuta meritevole di finanziamento, ben 18 milioni per la città di Benevento!, ma il Governo cui fanno politicamente riferimento le consigliere in questione, rinnegando in maniera politicamente “banditesca” un impegno sottoscritto dal precedente Presidente del Consiglio, ha ritenuto di cancellarlo a tutto detrimento, evidentemente, della Città.
In proposito, a tutt’oggi non si è sentito levarsi il “grido” delle consigliere Farese e Mollica a difesa della Comunità che, seppure come forze di opposizione, sono chiamate ad amministrare!"
Per quanto attiene alle scuole, invece, Pasquariello sottolinea che in una situazione di assoluto disagio economico l'amministrazione sta facendo il possibile per garantire la sicurezza degli istituti, e che per contro, essendo il Movimento Cinque Stelle al governo, le consigliere dovrebbero sensibilizzare i loro diretti interlocutori piuttosto che lanciare stoccate all'amministrazione: "
Per quanto attiene, poi, il tema della sicurezza delle scuole, in particolare con riferimento alla vulnerabilità sismica, è sotto gli occhi di tutti come il Comune di Benevento sia da tempo impegnato nell’affrontare le problematica.
Un semplice dato numerico rivela la sensibilità e l’importanza che questa Amministrazione ha rivolto a tale questione: da un esame delle opere e degli impegni inseriti nel programma triennale delle opere pubbliche si evince che si è passati dagli € 14.086.620,08 previsti per l’edilizia scolastica nel triennio 2017 - 2019 (pari al 6,61% del totale delle opere previste) agli € 67.613.721,93 previsti nel triennio 2018 - 2020 (pari al 23,66% del totale delle opere programmate).
In tal senso la partecipazione (con progetti preliminari relativi a tutti gli edifici scolastici di proprietà comunale) al bando regionale per la predisposizione del Piano Triennale di Edilizia Scolastica 2018 - 2020 ed il contemporaneo avvio degli studi di vulnerabilità sismica relativi a tutti gli istituti scolastici, per effettuare i quali l’Amministrazione in carica ha dovuto stanziare circa € 500.000,00 con fondi di bilancio la qual cosa, per un Amministrazione in dissesto, è un notevole sforzo che testimonia ulteriormente la sensibilità al problema.
Sempre nell’ottica della sicurezza delle scuole la partecipazione al bando del M.I.U.R. che ha visto meritevoli di finanziamento (relativamente agli studi di vulnerabilità ed al successivo progetto di adeguamento sismico) i quattro interventi candidati relativi ai plessi scolastici della Mazzini (risultata nona nella graduatoria nazionale), della San Filippo (decima in graduatoria), della Bosco Lucarelli (undicesima in graduatoria) e della Pascoli (diciannovesima in graduatoria).
E’ del tutto evidente che, ancor prima delle esternazioni delle consigliere a 5 Stelle, l’Amministrazione, onde non farsi trovare impreparata nel caso in cui gli studi di vulnerabilità sismica dovessero fornire risultati non soddisfacenti, si è attivata nella predisposizione di un piano di emergenza nel caso di necessaria chiusura (totale o parziale) di alcuni edifici scolastici.
E’stato avviato un censimento degli immobili comunali da poter utilizzare allo scopo e si sono avviati contatti con gli altri enti istituzionali della città per immaginare una pronta risposta ad una eventuale emergenza (la riunione di qualche giorno fa in Prefettura ne è una testimonianza).
In poche parole: l’Amministrazione Mastella in merito al tema della sicurezza degli edifici scolastici non sta lasciando nulla al caso!
Piuttosto verrebbe da chiedere alle consigliere Farese e Mollica come mai le attenzioni sono rivolte solo alle scuole di proprietà comunale e nulla si dice in merito alla sicurezza di quelle scuole che pure insistono in Città anche se sono di competenza della Amministrazione Provinciale e che versano (a detta degli stessi tecnici della Provincia) nelle stesse condizioni (o forse peggiori…) di quelle comunali.
In ogni caso ci si attende che alle parole le consigliere del Movimento 5 Stelle facciano seguire qualche azione concreta (soprattutto in considerazione del fatto che hanno una linea di interlocuzione privilegiata con il Governo…) magari attivandosi per il recupero di quei fondi per la sicurezza delle scuole di cui tanti ed a tutti i livelli parlano ma che in concreto, ad oggi, rimangono solo una chimera".