Passaggio di consegne presso la Provincia di Benevento nel ruolo di Amministratore unico della Samte, la Società partecipata della Provincia che si occupa della gestione del ciclo rifiuti.
Il dimissionario Fabio Solano ha lasciato il posto al subentrante Domenico De Gregorio nel corso di un incontro dell’Assemblea Samte presieduta dal Socio unico Claudio Ricci, nella sua qualità di Presidente della Provincia.
Ai lavori hanno partecipato gli Amministratori uscente e subentrante, il Revisore del Conto di Samte, Ernesto Perone; il Segretario generale della Provincia, Franco Nardone, e i funzionari dell’Ente: il responsabile della Gestione Economica, Serafino De Bellis, e dell’Ambiente Gennaro Fusco.
Il Presidente Ricci, nell’introdurre i lavori, ha ringraziato Solano per quanto fatto alla guida dell’Azienda in un momento di forte difficoltà gestionale ed ha rivolto gli auguri di buon lavoro al nuovo Amministratore da lui scelto sulla base di una lista di Candidati che nei mesi scorsi, al termine di una procedura ad evidenza pubblica, avevano dichiarato la disponibilità a ricoprire l’incarico.
E’ stata quindi svolta dall’Amministratore uscente Solano una relazione sul momento che sta vivendo la Samte: l’illustrazione dello stato dell’arte è stata accompagnata dalla sua piena disponibilità a cooperare con il nuovo vertice, almeno in una breve fase transitoria, qualora fosse ritenuto necessario ed opportuno acquisire notizie ed informazioni in questa delicata contingenza aziendale.
Ricci ha chiesto al nuovo Amministratore di proseguire con la stessa solerzia e lo stesso impegno tutte le attività poste in essere da Solano in particolare per quanto concerne sia il pagamento spalmato su tutti i cittadini campani del costo di gestione delle discariche “post mortem”, sia il recupero degli ingenti crediti vantati dalla Samte nei confronti di alcuni Comuni sanniti morosi. “Vanno poste in essere - ha dichiarato Ricci quale suo indirizzo di governo della Samte - tutte le azioni consentite nei confronti della Regione per una battaglia di equità e giustizia fiscale; nonché nei confronti dei Soggetti morosi per il recupero delle risorse finanziarie dovute dagli Enti. La Società è in Concordato preventivo e i dipendenti sono posti in Cassa Integrazione. E’ necessario recuperare al più presto la piena operatività dell’Azienda al fine di consentire la regolarità e la efficacia della gestione del ciclo rifiuti nel Sannio”.