Telese Terme

 

L’evento che va sotto il nome di “Treno storico” è qualcosa che trascende il puro e semplice viaggio, divenendo un percorso nella storia e nella memoria; nella memoria si di molti telesini presenti nella prima domenica di settembre, che hanno atteso, dopo 135 anni, che quel treno detto anche “dei bagnanti” tornasse a varcare le cinta della città di Telese Terme.

Ebbene, oggi come allora il “Treno storico straordinario 96427” delle Ferrovie dello Stato Italiane delle ore 10.19 proveniente da Napoli Centrale per Pietrelcina, continuerà ad effettuare la sua corsa per quest’anno, il 14 ottobre, il 4 novembre e il 2 dicembre con fermata appunto nella nostra cittadina termale.

“Tre appuntamenti, dichiara il presidente della Pro Loco di Telese T., Antonio Popolizio, che possono, se non devono, rappresentare un punto di partenza per la promozione e valorizzazione del patrimonio turistico locale.

Un’opportunità ed una sfida per il nostro territorio da non perdere, per promuovere un’offerta turistica diversificata della Valle Telesina, mettendo a sistema una vastissima tipologia di risorse. E’ un’opportunità economica per l’intera Valle, quindi, se si attua un sistema territoriale unitario riguardo all’accoglienza e all’offerta turistica.

Una sfida - continua il presidente - per sperimentare soluzioni innovative nella formulazione della proposta turistica, dove gli attori coinvolti saranno chiamati a rapportarsi reciprocamente per promuovere quello che nei fatti è un unico, importante, comprensorio turistico.

Alla luce di ciò, sarebbe opportuno che si consolidino sinergie sempre più strette tra amministratori locali e rappresentati delle Pro Loco, con l’obiettivo comune di aiutare coloro che visitano i nostri territori a scoprirne la vera essenza fatta di monumenti e paesaggi di interesse, ma anche e soprattutto, di atmosfere e tradizioni che meritano di essere conosciute e salvaguardate.

Consapevoli delle nostre potenzialità turistiche – conclude Popolizio – dobbiamo incentivare politiche di sviluppo culturale in grado di coinvolgere l’intero territorio; e sempre più i Comuni e le Pro Loco devono diventare agenti di sviluppo turistico locale. Le Pro Loco costituiscono nel territorio un riferimento insostituibile per l’aggregazione sociale, l’animazione turistica, perseguendo la cultura dell’accoglienza; sono sensibili sentinelle ambientali e sono disponibili alla gestione di beni e strutture che diversamente non sarebbero in alcun modo fruibili”.

A tal proposito, il 4 ottobre prossimo la “Pro loco Telesia” ha invitato i Presidenti delle Pro loco del comprensorio telesino(Amorosi, Castelvenere, Cerreto S.; Cusano M., Guardia S., San salvatore T., Solopaca)ad un incontro programmatico atto a definire maggiori interrelazioni e che sia da fucina di idee per attività che restituiscano un offerta turistica più ampia e variegata ma soprattutto condivisa. Il resoconto è di Monica Di Gioia.

Redazione Bn