Benevento

Respinge totalmente le accuse mosse dall'opposizione e dai vecchi vertici di Amts il primo cittadino Clemente Mastella. Dopo la sentenza della Cassazione che di fatto ha annullato il fallimento dell'azienda cittadina dei trasporti Mastella spiega di non essere responsabile in nessuna maniera di quanto accaduto e che la vicenda è da attribuire esclusivamente alle scelte della precedente amministrazione: “E' una Vicenda normalissima e da attribuire all'amministrazione precedente – spiega Mastella - e non capisco per cosa esultano”.

Secondo Mastella le conseguenze di quanto deciso dalla Cassazione saranno nulle, in quanto superate dagli eventi, per contro è suo il merito di aver tutelato i livelli occupazionali e garantito, prima con la Trotta e poi con la gara regionale che verrà, il futuro dei lavoratori: “ Non ci sarà nessuna conseguenza: il tribunale ha respinto il concordato alla vecchia amministrazione, non io. Io invece ho garantito i posti di lavoro, visto che si farà la gara europea, quindi prima li ho garantiti con Trotta e poi con la gara europea. Io mi sono ritrovato in una situazione in cui o facevo la gara o i cittadini di Benevento avrebbero camminato a piedi, quindi, in attesa della Cassazione cosa facevo? Lasciavo per due anni i cittadini di Benevento a piedi?”

 

Sorride infine Mastella di fronte alle accuse di danno erariale: “Cosa fare? Ora si vedrà, ce lo dirà il tribunale. Di fatto l'azienda non c'era, perché se fosse stata un'azienda solida non sarebbe andata a concordato. E poi, con la gara regionale, se pure fosse rimasta la Amts avrebbe dovuto cedere le armi alla vincente della gara. Quindi anche quelli che vanno vaticinando di danno erariale: è una stupidata”.