Mercogliano

 

 

di Simonetta Ieppariello

Crollo di una lampada nell’asilo, i consiglieri capogruppo di “Mercogliano Cambia” e “Per Mercogliano” chiedono più sicurezza nei plessi che ogni giorno accolgono centinaia di studenti. «In conseguenza degli ultimi eventi sismici che hanno interessato il centro Italia, è forte la preoccupazione dei cittadini di Mercogliano circa la sicurezza dei plessi scolastici. Chiediamo di conoscere se gli edifici scolastici costruiti in data antecedente al 23.11.1980, ed in particolare la Scuola Elementare di Via Amatucci e  la Scuola per l’Infanzia di Acqua delle Noci ( costruite negli anni ’60), sono stati oggetto di lavori di miglioramento antisismico e/o agibilità antisismica e se per gli stessi esiste certificazione in tal senso.

In caso contrario se, quantomeno, si è provveduto ad eseguire la “verifica tecnica di vulnerabilità sismica” prevista dalla vigente normativa.

Laddove tale verifica non fosse stata eseguita, si chiede che la stessa venga eseguita ad horas».

In un lungo documento i componenti dell’assise rimarcano quali siano stati i rischi corsi e le preoccupazioni condivise per il futuro in vitù di quanto accaduto.

Nell’esprimere piena solidarietà alla famiglia del piccolo rimasto ferito a seguito del distaccamento della plafoniera chiediamo certezze e vogliamo, senza alcuna finalità politica, chiedere certezze che esulino da inutili atteggiamenti melodrammatici finalizzati alla propaganda elettorale .

In qualità di minoranza dell’assise fin dal settembre 2016 abbiamo chiesto che il plesso Dorso fosse sottoposto ad accurate verifiche. In buona sostanza - si legge nella nota stampa divulgata - questa maggioranza con i comportamenti di facciata manifesta la propria sensibilità verso i più deboli ma poi, nella sostanza, come risulta dai riscontri alle nostre interrogazioni relega, irresponsabilmente, la sicurezza degli alunni all’ultimo posto”.

Dure bordate quelle lanciate dalla opposizione del sindaco Carullo. Quanto accaduto nell’asilo diventa nuovo terreno di scontro tra le due fazioni di riferimento del comune ai piedi del Partenio.