E’ stato pizzicato dagli uomini della guardia costiera di Acciaroli mentre, a bordo di un peschereccio, si dedicava ad una delle sue più grandi passioni: la pesca. Fin qui nulla di male, se non fosse che poco tempo fa in cambio di 40mila euro, aveva deciso di riconsegnare il tesserino da pesca alla regione Campania nell’ambito di un’operazione che vuole ridurre la pesca all’interno del Mar Mediterraneo.
Dunque, un incentivo da parte della regione che però ha disatteso gli accordi, e che grazie al lavoro della polizia giudiziaria e agli uomini della capitaneria di porto di Acciaroli è stato scoperto. Subito è scattata la denuncia per truffa ai danni dello Stato, visto che l’erogazione del finanziamento da parte della regione, prevedeva una clausola che vietava la ripresa dell’attività nei cinque anni successivi alla riconsegna del tesserino.
Intanto anche la regione Campania è già stata informata della cosa e ha già avvitato il procedimento amministrativo che porterà al recupero dell’intera somma erogata. Nei guai è finito anche il comandante del peschereccio, che dovrà pagare una multa di 2 mila euro.
Massimiliano Grimaldi