Sono accusati di aver rubato la PostePay, pin e soldi dal portafogli di una commessa di un'azienda vinicola di Castelvenere e di aver usato indebitamente la carta prepagata per effettuare indebitamente 4 prelievi. Si tratta di tre persone finite al centro delle indagini dei carabinieri della Stazione di Telese Terme, destinatarie di un'ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Benevento, Gelsomina Palmieri, su richiesta del sostituto procuratore Francesco Sansobrino che ha coordinato le indagini. Si tratta di due uomini: Angelo Iaquinto, 30enne di Piedimonte Matese, Alessio Nunneri, 20 anni, e Teresa Moccia, 50 anni, residenti a Puglianello.
Al 30enne, all'epoca dei fatti sottoposto all'obbligo di dimora nel centro casertano, è scattato l'arresto per aver violato le prescrizioni della sorveglianza speciale. Obbligo di dimora a Puglianello, invece, è stato disposto per gli altri due indagati. Tutti sono difesi dall'avvocato Carlo De Stavola.
Secondo l'accusa, lo scorso 31 luglio, a bordo di una Fiat Punto condotta dalla donna avevano raggiunto un punto vendita di una cantina vinicola. Mentre la 50enne attendeva all’esterno a bordo dell’autovettura, il 30enne ed il 20enne con una scusa avevano distratto la dipendente dell'attività commerciale e le avevano rubato il portafogli. Dopo essersi allontanati, gli indagati avevano utilizzato la carta di credito trovata nel portafogli al pari del pin ed effettuato quattro prelievi. Due nel pomeriggio del 31 luglio presso le Poste di Telese Terme, altrettanti nella notte presso le Poste di Puglianello, per un totale di 1.200 euro. Quando la donna si è accorta del furto ha immediatamente allertato i militari e sporto la denuncia.
Avviate le indagini, i carabinieri sono riusciti ad identificare gli autori del furto grazie alle immagini di numerosi sistemi di videosorveglianza. Video registrati che hanno "contribuito - spiegano i carabinieri in una nota - a ricostruire l'intera vicenda anche in merito ai ruoli avuti dai tre indagati. Oggi la notifica del provvedimento cautelare.