Castelbaronia

 

E' una storia da libro 'Cuore', per certi versi incredibile. Sicuramente una storia che oggi si direbbe non fa notizia. Eppure. Un operaio della ex Irisbus, un 50enne di Castel Baronia, ha trovato un libretto postale, e dentro mille euro, la somma riscossa poco prima dall'anziana e legittima proprietaria, ignara di aver perso per strada quei soldi ben custoditi tra documenti e un fazzoletto.

E' successo nel piccolo comune della baronia, nei pressi della casa dell'acqua, nella zona centrale del paese.

Ebbene, l'uomo, alle prese con una vertenza drammatica in Valle Ufita, non ancora risolta al Ministero per lo sviluppo economio a Roma non ha esitato un attimo a riconsegnare alla signora quella somma dignitosa. 

"Poteva capitare a noi stessi, ad una nostra mamma o nonna, sarebbe state ingiusto fare finta di niente. Credo che non mi sarei sentito pulito dentro, nella mia coscienza per tutta la mia vita. Ed allora non ho perso un solo istante e dopo aver capito di chi fosse quel libretto ho raggiunto subito la sua abitazione in paese."

Poteva approfittare e non lo ha fatto perché l'onestà viene prima di tutto. E così l'operaio si è presentato a casa dell'anziana per consegnarle quanto aveva perso senza nemmeno rendersene ancora conto.

La donna, esterrefatta, ha ringraziato quell'angelo dalle fattezze umane che ha trovato il libretto postale con la somma prelevata e senza pensarci su glielo ha restituito integro senza volere nulla in cambio se non un abbraccio e una sincera stretta di mano perché la dignità non è certo una merce di scambio nè si può barattare. 

"Voleva farmi un regalo ma non ho voluto nulla, mi sento felice e credo che sia l'unica cosa bella che mi sia potuta capitare in questi giorni convulsi, di ansia e trepidazione che stiamo vivendo alla IIA di Flumeri."

Gianni Vigoroso