Rubano auto di grossa cilindrata per poi rivenderle. Cinque persone sono state arrestate perché accusate di concorso in furto aggravato di auto, ricettazione, riciclaggio ed estorsione.
In azione i carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino che hanno dato seguito a un’ordinanza del gip del Tribunale di Nocera Inferiore.
Le indagini, condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia di Mercato San Severino, hanno fatto emergere come agisse il gruppo criminale, che operava nell’ambito di un accurato disegno organizzativo.
I reati consumati venivano messi in atto da persone stabilmente dedite a queste attività illecite che dunque curavano con precisione la ripartizione dei compiti, volti alla commissione di numerosi furti di autoveicoli di media e grossa cilindrata da immettere sul mercato, previa contraffazione del numero di telaio.
Le attività, eseguite mediante intercettazioni telefoniche e ambientali, visione di immagini dei sistemi di videosorveglianza, meticolosi sopralluoghi e conoscenza dell’ambiente criminale locale, hanno inoltre consentito di far luce su un caso di estorsione con la tecnica del “cavallo di ritorno”, nonché di recuperare sei veicoli rubati e sequestrare un’intera officina all’interno della quale erano state nascoste numerose centraline e pezzi di veicoli frutti di furto.
È stata così disposta la misura della custodia cautelare per tre indagati e degli arresti domiciliari per le altre persone coinvolte.
S.B.