“Condivido in pieno le parole del vescovo della Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, monsignor Domenico Battaglia in merito alla notizia della chiusura del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero Sant’Alfonso Maria de’ Liguori di Sant’Agata de’ Goti e sottoscrivo la missiva del sindaco di Sant’Agata dé Goti, Carmine Valentino, inviata al commissario ad Acta per la prosecuzione del Piano di Rientro sanitario Vincenzo De Luca, al Direttore Generale Tutela della Salute e Coordinamento del S.S.R. Antonio Postiglione e al Direttore Generale dell’azienda ospedaliera San Pio, Renato Pizzuti".
Umberto del Basso De Caro, deputato sannita del Partito democratico interviene in merito alla chiusura parziale - diventera un posto di primo intervento aperto dalle 8 alle 20 - del Pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Agata de' Goti.
"Leggendo le dichiarazioni del Direttore Pizzuti - spiega l'ex sottosegretario alle Infrastrutture - pare di capire che questo atto sia solo sperimentale, quindi non definitivo. L’appello dunque che faccio è di far perdurare solo per pochissimo tempo questa fase sperimentale e di riattivare, 24 ore su 24, il Pronto Soccorso. Infine al Presidente Vincenzo De Luca, in questo caso Commissario ad Acta, chiedo con forza di attivare, quanto prima, il Polo Oncologico a Sant’Agata dé Goti, così come previsto. Questa è la mission della struttura saticulana. Quindi basta perdere tempo: si parta immediatamente con questa eccellenza delle aree interne”.