di Simonetta Ieppariello
Alle 16.20 la rimozione del veicolo, mentre sono durate altre ore le operazioni di sistemazione del palo e sistema di pubblica illuminazione. Il medico legale ha effettuato l’ispezione esterna sul corpo, poi ha predisposto la rimozione del corpo. Lutto, dolore e lacrime ad Atripalda per il tragico decesso di Vito Antonio Romano, 89 anni, che oggi ha perso la vita in un drammatico incidente in via Pietramara. La sua Fiat Panda di colore verde acqua ridotta ad un groviglio di lamiere è stata caricata dal carroattrezzi dopo i rilievi, mostrando i segni della violenza dell’impatto.
Dramma ad Atripalda dove l’uomo è deceduto in un violento incidente stradale, avvenuto a pochi metri dal parco pubblico, nel polmone verde del paese. Poco dopo l’ora di pranzo, l’auto sulla quale viaggiava Vito Antonio Romano è finita fuori strada e si è schiantata contro un palo della luce, del sistema di pubblica illuminazione. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, Carabinieri, agenti della municipale e un’ambulanza del 118. Purtroppo il personale medico ha solo potuto constatare il decesso dell’uomo. Da chiarire cosa abbia fatto perdere il controllo del veicolo all’uomo. Forse potrebbe essersi trattato di un improvviso malore. "Un uomo perbene, troppo dolore per tutti". Commentano alcuni parenti arrivati sul posto, nella vana speranza che l'anziano fosse sopravvissuto.
Romano, come spiega uno dei nipoti presente sul luogo del sinistro, si stava recando in campagna in un piccolo appezzamento di terra che gli aveva lasciato sua madre. Si dedicava con passione ai piaceri della terra, sbrigava piccole mansioni in quel terreno. Ma qualcosa oggi è andato storto. La vettura, ridotta ad un groviglio di lamiere, si presentava completamente distrutta nel lato passeggero ad indicare la traiettoria del mezzo e il punto di impatto contro il palo. Ma la dinamica dell’incidente è ancora da ricostruire.
L’uomo particolarmente noto in paese, viveva in via Appia da sempre, e al passaggio del carroattrezzi con sopra il veicolo, tanti hanno pianto e ricordato l’anziano atripaldese