Sturno

 

di Marco Festa

Nel segno del 6. Al "Castagneto" di Sturno, dopo il 6-0 imposto alla Rappresentativa Valle Ufita, lo scorso martedì, la SSD Calcio Avellino manda in archivio la quarta amichevole pre-campionato con un nuovo punteggio tennistico: 6-1 all'A.C.D. San Tommaso. Apre le danze De Vena (gran girata mancina di prima intenzione); poi Matute toglie le ragnatele all'incrocio dei pali prima della doppietta di Tempte e del gol di Mentana, intervallate dalla rete della bandiera per gli ospiti, firmata da Russomanno. Nella ripresa chiude i conti Carniato, salvato in extremis dal taglio e intento a determinato a garantirsi la permanenza nella rosa biancoverde alla quale sono stati aggregati, in giornata, due nuovi under: il '98 Alessio Tribuzzi (esterno di centrocampo ex Latina) e il terzino destro Rocco Patrignani ('99, arriva dall'Imolese). Oggi è stato però, soprattutto, il giorno dell'ufficialità del gironi di Serie DL'Avellino è finito in quello più "desiderato", ovvero il "G": con le laziali e le sarde; senza campane, calabresi e siciliane.

Sul girone, ma non solo, si è soffermato, a fine gara, in un'intervista tutt'altro che banale, il tecnico dei lupi, Archimede Graziani (clicca qui per vedere l'intervista integrale tratta da OttoChannel.tv): «Innanzitutto sono molto contento dell’ospitalità e dell’accoglienza che abbiamo ricevuto qui a Sturno: ci hanno permesso di lavorare bene. Il girone G? L’ho già disputato in passato e posso dire che è pieno di insidie. Non è da sottovalutare. Ci sono delle compagini che da diversi anni provano a vincere il campionato e che sono ben organizzate. Per quanto riguarda la gara di oggi, mi è piaciuto l’atteggiamento che tutti i miei uomini hanno avuto nel corso dell’intera partita. Ho un gruppo splendido di cui, in pochissimo tempo, sono riuscito a valutare le capacità umane: ho potuto constatare quanto tengono all’Avellino e a questa maglia e questo mi ha fatto molto piacere. È il gruppo che desideravo e devo fare i complimenti al direttore sportivo Carlo Musa per aver svolto un ottimo lavoro: ha scovato dei giocatori molto bravi, pur trovandoci alla fine di agosto, e non era un compito semplice. A tal proposito vorrei dire la mia sugli addii polemici che si sono consumati in questi giorni: non mi piacciono i social, le cose bisogna dirsele in faccia. Se qualcuno pensa di farci passare come stupidi, problemi suoi. Mercato? Adesso la priorità è prendere un 2001 e spero inoltre che il direttore ci porti una prima punta.»

La squadra, come lasciato intendere anche da Graziani, si appresta, dunque, a lasciare il ritiro di Sturno dove resterà fino a sabato. La ripresa degli allenamenti è fissata per domani pomeriggio, dopodiché, firmati gli incartamenti per prendere possesso del "Partenio-Lombardi", riprenderà ad allenarsi martedì 4 settembre: l'auspicio è, ovviamente, di farlo sul sintetico dello stadio del capoluogo irpino, sul quale, domenica 9 settembre, alle ore 15, si disputerà il primo impegno ufficiale stagionale: in Coppa Italia di Serie D, contro il Nola.

Il tabellino.

Calcio Avellino - San Tommaso 6-1.

Marcatori: De Vena, Matute, Tompte, Tompte, Russomanno, Mentana, Carniato.

Avellino primo tempo (4-4-2): Lagomarsini; Nocerino ('99), Morero, Mikhaylovskiy, Scarf ('99); Tribuzzi (1998), Acampora, Matute, Tompte ('99) (27’ pt Ventre); De Vena, Mentana ('99).

Avellino secondo tempo (4-4-2): Lagomarsini (17’ Longobardi); Patrignani ('99), Urbanski ('01), Dondoni, Mithra; Moreschini ('01), Gerbaudo, Buono, Carniato; De Vena (15' st Mentana '99), Ventre.