"Larve nel bagno dell'ospedale di Caserta, di fronte al pronto soccorso ginecologico". La denuncia arriva da un video pubblicato su Facebook, e di cui riferisce in una nota anche il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. Ma dalla direzione dell'ospedale fanno sapere che si valuta la possibilita' di ricorrere ad una denuncia.
Non si tratterebbe di una fake news in senso letterale, in quanto il lavandino dove erano le larve sembrerebbe in effetti quello del bagno posto di fronte al Pronto soccorso ginecologico, ma, sostengono all'ospedale, "di una notizia creata ad arte per danneggiare l'immagine dell'ospedale. Quel bagno, fanno sapere dalla direzione, si trova in un luogo di grande passaggio, e ne usufruiscono solitamente parecchie madri, ma nessuna segnalazione e' pervenuta agli infermieri o ai medici, ne' alla stessa direzione".
Secondo quanto sostengono le stesse fonti "larve inoltre come quelle del video non nascono in uno o due giorni, per cui e' strano che nessuno si sia accorto di nulla. Anzi, questa mattina la donna delle pulizie non ha piu' trovato le larve, ma solo un foglio di carta inserito nel lavandino come per bloccare Il flusso dell'acqua".
Il video intanto ha pero' totalizzato 30mila visualizzazioni in poche ore, raccogliendo l'indignazione di tanti utenti. "E' assurdo - dice in una nota Borrelli - che nel bagno di un ospedale ci siano larve a 'popolare' un lavabo mezzo pieno d'acqua. Anche perche' il fatto che ci siano larve e' un sintomo che quell'acqua sta li' da tempo e non per un guasto improvviso e temporaneo". Lo stesso consigliere regionale chiede al direttore generale Ferrante di "verificare l'autenticita' del video, perche' sono immagini indegne di una struttura sanitaria di un Paese civile".