di Marco Festa
Il recente passato torna d'attualità per garantire esperienza alla causa biancoverde, proiettata al futuro: Santiago Eduardo Morero ('82) è di nuovo un calciatore dell'Avellino. Dall'Uesse di Taccone, da cui era stato svincolato d'autorità dalla FIGC lo scorso 8 agosto, al pari dei suoi ex compagni di squadra, in seguito alla definitiva estromissione dalla Serie B, alla SSD di De Cesare. L'ex capitano della Juve Stabia dentro il nuovo corso del calcio avellinese, che spera nel ripescaggio in Serie C e si prepara al campionato, che disputerebbe salvo colpi di coda: ovvero, la Serie D. Nel pomeriggio il difensore argentino ha sostenuto il primo agli ordini di mister Graziani. Come preannunciato nella serata di ieri, nell'intervista al termine del test con l'Equipe Latina, il tecnico dei lupi ha operato una prima scrematura del gruppo: "congedati" il difensore Di Bella; il centrocampista Cimino; i trequartisti Vecchione e Giacobbe; gli esterni Branchi e Capozzi. Quest'ultimo, per amore della squadra della propria città, aveva rinunciato a un contratto con il Savoia e si ritrova ora svincolato. Sul fronte mercato, il colpo da novanta potrebbe essere rappresentato da un altro calciatore di origini irpine: Rocco Costantino, attaccante classe '90, nato in Svizzera, ad Aarau, che nell'ultima stagione ha totalizzato 16 gol in 35 presenze con la maglia del Südtirol (girone C di Serie C). Intanto, è stato prolungato il ritiro di Sturno e, dopo il rinvio della gara di Coppa Italia di Serie D contro il Nola, si giocherà una nuova amichevole: avversari i ragazzi della FC Avellino, compagine del capoluogo irpino che milita nel campionato di Promozione. Palla al centro domenica. Calcio d'inizio alle 17. Il nuovo lupo prende forma.