La ricca e complessa personalità di Gianni Vergineo, uno dei più amati e apprezzati docenti del Liceo Classico “Giannone” di Benevento, rivive attraverso la pubblicazione, ad opera delle edizioni realtà sannita, di due scritti inediti consegnati a suo tempo nelle mani di Salvatore Colatruglio, suo amico devoto e curatore del libro “Gianni Vergineo, San Bartolomeo in Galdo - Saggio di autocoscienza”.
La presentazione ufficiale al pubblico e alla stampa si terrà sabato 25 agosto 2018, alle ore 17.30, in San Bartolomeo in Galdo, presso la Biblioteca Comunale a lui intitolata.
Introdotti dagli indirizzi di saluto di Carmine Agostinelli, sindaco di San Bartolomeo in Galdo, e di Claudio Ricci, presidente della Provincia di Benevento, interverranno Mario Pedicini, giornalista e scrittore, e Giancarlo Vergineo, psichiatra, figlio del compianto prof. Vergineo.
Concluderà Salvatore Colatruglio, curatore del volume. Coordinerà Giovanni Fuccio, direttore di Realtà Sannita.
I due scritti che compongono il testo, ovvero, “San Bartolomeo in Galdo - Dalla libertà feudale alla libertà moderna” e “Un percorso fuori argine - Saggio di autocoscienza”, pur se apparentemente senza alcun rapporto tra loro, hanno invece una profonda logica interna, in quanto trattano due aspetti di una stessa realtà, sono due facce di una medesima medaglia: il primo saggio è un ritratto della realtà storico-culturale della cittadina del Fortore, fatto da un punto di vista “esterno”, quello dello storico; il secondo saggio è, invece, uno squarcio dello stesso paesaggio visto da un punto di vista “interno”: la realtà più autentica di Gianni Vergineo come il prodotto di quella descritta dallo storico.
Due punti di vista, dunque, uno interno l’altro esterno, che si completano e che danno un ritratto del paese, oltre che dell’uomo, a tutto tondo.
Gianni Vergineo (1922-2003) è stato per quarant’anni docente di Materie letterarie e Latino nel Liceo Classico Statale “Pietro Giannone” di Benevento.
Oltre che della Storia di Benevento e dintorni, in quattro volumi (Dalle origini mitiche al 1988 - Edizioni Gennaro Ricolo), è stato autore di numerose pubblicazioni tra le quali ricordiamo: Gaspare del Bufalo e la restaurazione beneventana, 1988; Il Sannio brigante, 1991 (in collaborazione con M. De Agostini); Il figlio della sofferenza, 1995, un’originale interpretazione antropologico-culturale della vita di Padre Pio; Antonio Mellusi e l’apoteosi del Sannio, 1995 (Edizioni Realtà Sannita); La cultura letteraria italiana, voll. 2, 1996; Fortore solitario e Il circondario del Fortore, in AA. VV., Il Fortore: origini e cadenze di una solitudine, 1998; La via del ritorno. Segni di civiltà beneventana, 2001.
E’ stato assiduo editorialista del periodico Gazzetta di Benevento (diretto da Alfredo Pietronigro) fino al giorno della sua scomparsa. Ha collaborato pubblicando numerosi saggi con la Rivista Storica del Sannio (diretta dal prof. Pierluigi Rovito). A lui sono intitolati l’Auditorium del Museo del Sannio di Benevento e la Biblioteca Comunale di San Bartolomeo in Galdo.
Redazione Bn