I principali broker che si occupano di trading online, come Etoro o Plus500, stanno facendo i conti con le nuove direttive Cysec che hanno lo scopo di intensificare i controlli relativi al mondo degli investimenti finanziari. L’obiettivo è quello di rendere meno pericolosi gli investimenti in borsa visto il crescente interesse che è stato registrato negli ultimi anni.

Mentre in passato, infatti, il trading era appannaggio degli esperti del settore oggi, complici le nuove tecnologie che hanno reso alla portata di tutti gli investimenti finanziari, chiunque può comprare e vendere azioni, materie prime e valute.

Proprio per questo la Cysec, ha messo in atto una serie di misure per andare a rendere più severe le normative vigenti in materia. Un esempio è la norma che ha messo dei limiti alla leva finanziaria. Prima di questa normativa Etoro e gli altri broker erano liberi di offrire strumenti speculativi ad altissimo rischio, mentre oggi sono obbligati, per legge, a limitare l’effetto leva.

La Cysec e le Fintech

Una delle ultime novità introdotte dall’organo di vigilanza della CySEC è quella relativa all’istituzione dell'Innovation Hub ossia uno strumento con cui si intende promuovere una migliore e più efficace relazione tra le entità che operano nel settore delle Fintech e il modo in cui sono regolamentate.

L'Innovation Hub sarà un luogo di scambio in cui le aziende che operano in questo settore avranno accesso ad uno scambio di informazioni con la Cysec così da essere agevolate nel loro lavoro e, in cambio, permettere alla Cysec di monitorare con maggiore attenzione il mercato tutelando gli investitori privati che, poi, sono quelli più esposti in questi particolari contesti dove ancora le normative non sono riuscite a fare chiarezza.

Demetra Kalogerou, presidente della CySEC, si è dimostrata entusiasta di questa nuova iniziativa dichiarando che "La creazione dell'Hub Innovation segna un passo importante ed entusiasmante per la supervisione di CySEC sulle nuove e innovative aziende di Fintech, promuovendo legami più stretti con queste nuove realtà in rapida crescita così da proteggere al meglio gli investitori”.

I broker più affidabili per il trading online

Queste iniziative promosse dall’organo di vigilanza della Cysec pongono al centro dell’attenzione, per l’ennesima volta, l’affidabilità dei broker che si occupano di trading online. Sono in molti a chiedersi, ad esempio, se Etoro sia una truffa o se si tratti di un intermediario serio e affidabile. E lo stesso vale anche per Plus500, Markets e per tutti gli altri player del settore.

Quello che va sottolineato è che, oggi, rispetto al passato, le cose sono profondamente cambiate. Rispetto a 5 o 6 anni fa, infatti, i controlli sono diventati decisamente più severi e puntuali e sono decine i broker a cui gli organi di vigilanza europei hanno revocato le licenze per operare nei paesi membri dell’Unione.

Ad oggi, quindi, operare sui mercati finanziari avvalendosi di una piattaforma di trading online come Etoro risulta, sicuramente, molto più sicuro di quanto non fosse in passato. Ovviamente il trading è e resta un investimento finanziario e, come tale, un’attività ad alto rischio che andrebbe fatta solo in maniera consapevole e con le giuste competenze.

Ma da un punto di vista dell’affidabilità delle piattaforme di intermediazione, ossia dei broker che grazie ai loro strumenti permettono di immettere gli ordini sul mercato, si può sicuramente stare tranquilli. Ogni giorno tutti i broker che operano in uno qualsiasi dei paesi membri dell’Unione Europea, Italia compresa, sono soggetti ai controlli degli organi di vigilanza e, pertanto, devono garantire determinati standard di sicurezza per gli investitori privati.