Caserta

Vigilia di Ferragosto in visita alla casa circondariale "Francesco Uccella" di Santa Maria Capua Vetere per il consigliere regionale Gianpiero Zinzi. Questa mattina il consigliere ha voluto rendersi conto di persona – alla luce anche delle notizie di stampa – delle condizioni in cui versano detenuti e personale. Zinzi, accompagnato dalla vice direttrice Giulia Magliulo, ha visitato diversi padiglioni della struttura penitenziaria colloquiando con i dipendenti. Tre le maggiori carenze riscontrate: idrica, organica e sanitaria.

“Uno dei primi atti che ho firmato in Consiglio regionale – ha spiegato Zinzi - è stato un ordine del giorno per impegnare la Giunta a finanziare la costruzione di una condotta idrica a servizio della casa circondariale e delle sue aule bunker. Spiace come a distanza di anni la burocrazia abbia impedito di mettere la parola fine ad una situazione che determina una grave violazione dei diritti umani ed espone detenuti e guardie penitenziarie a forti disagi e concreti rischi per la salute. Accenderemo i riflettori anche sul fronte dell’assistenza sanitaria che oggi risulta insufficiente, chiedendo all’Asl una maggiore presenza in termini di personale e di servizi. In ultimo, un doveroso ringraziamento alla polizia penitenziaria che continua ad operare con estrema professionalità ed abnegazione nonostante le difficoltà che vanno dal sovraffollamento dei padiglioni al sottodimensionamento dell’organico. A tal proposito rivolgo un appello al Ministro Bonafede affinché affronti con decisione e con celerità queste emergenze individuando il carcere di Santa Maria Capua Vetere come struttura pilota per il rilancio della gestione dei servizi penitenziari”.