Montefalcione

Una truffa che ha spezzato il cuore di un collezionista irpino. E gli ha svuotato il portafoglio. Settecento euro per due figurine Panini introvabili. Cimeli di una stagione unica, quella del '69-'70: quando il tricolore aveva preso per la prima volta la strada del mezzogiorno d'Italia, finendo sulle casacche rossoblu del Cagliari e riscattando l'onore della Sardegna: nell'immaginario collettivo solo una terra di “briganti e banditi”, soprattutto per i tifosi juventini che videro sgretolarsi un'egemonia calcistica consolidatasi in anni di dominio ininterrotto. 

Una favola sportiva, quella del Cagliari di "Rombo di Tuono" Riva, che per un collezionista non ha prezzo. E così un ragazzo di Montefalcione non ha esitato a versare i 700 euro richiesti per le due figurine. Purtroppo il suo sogno è esploso come una bolla di sapone: le figurine, in Irpinia, non ci sono mai arrivate. Dopo aver incassato i soldi i truffatori sono spariti, lasciando l'acquirente con in mano un pugno di mosche e tanta rabbia. La vittima, dopo la denuncia, ha scoperto di essere in buona compagnia. Nello stesso periodo, in Irpinia, sono state eseguite altre due truffe online. Cambiava solo l'oggetto dei desideri: un trattore e un viaggio in una località da sogno offerti a prezzi stracciati (1500 euro per la macchina agricola e 1100 euro per il tour). Anche in quel caso, dopo il versamento del denaro, i truffatori si sono dileguati. 

Gli uomini della compagnia di Mirabella Eclano, diretti dal capitano Domenico Signa, hanno iniziato a indagare. E seguire le tracce lasciate dai malviventi: sono stati passati a setaccio gli account utilizzati sui siti di vendita. Poi i militari hanno seguito il denaro. Un lavoro svolto con l'aiuto di più stazioni (Montefalcione, Dentecane e Fontanarosa) che ha portato all'identificazione degli indagati. Sono così stati denunciati un 46enne di Torino, un 52enne della provincia di Reggio Calabria ed un 44enne di Napoli.