Airola

 

Anche Airola dice si alle “Dat”, ovvero le “disposizioni anticipate di trattamento”. Lo rende noto la Responsabile del servizio Anna Maria Di Silvestro.

Anche Palazzo Montevergine, quindi, risulta abilitato ad accogliere le volontà connesse al biotestamento, possibilità aperta dalla legge 219/2017. In base ad essa, in particolare, ogni persona, in previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, potrà esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto  rispetto ad accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche e singoli trattamenti sanitari.

Tali manifestazioni di volontà potranno essere trasfuse in atto pubblico, in una scrittura privata autenticata o in una scrittura privata consegnata personalmente presso l'ufficio dello stato civile del proprio Comune di residenza  che provvederà all’annotazione in un apposito registro.

Su indicazione venuta dalla Giunta cittadina, pertanto, anche i Servizi demografici hanno posto in essere tutte le attività abilitanti in ottica delle specifiche finalità. Presso il Municipio airolano, potranno depositare le rispettive “Dat” esclusivamente i residenti e, come da previsioni legislative, quanti siano maggiorenni e capaci di intendere e di volere. Il particolare adempimento è esente dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.

Quanti interessati potranno rivolgersi al recapito 0823711844 (dal lunedi al venerdi ore 8:45-12:30) o inviare una mail a anagrafe@comune.airola.bn.it o servizidemograficiairola@pec.cstsannio.it. Eventuali appuntamenti saranno fissati unicamente nelle giornate di martedi e giovedi tra le ore 8:45 e 12:30 e tra le 16:30 e le 18:30. 

Redazione Bn