Salerno

Ufficio scolastico di Salerno lasciato senza dirigente, l’onorevole Gigi Casciello (Forza Italia), componente della commissione Cultura  della Camera dei Deputati presenta un’interrogazione al Ministro dell'istruzione, dell’università e della ricerca. «Quali iniziative – chiede Casciello - intende intraprendere il Ministero per porre fine a questa situazione di stallo, incomprensibile e deleteria per tutta la scuola salernitana, dovuta probabilmente a scarsa competenza da parte degli uffici della direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania». L’interrogazione del Parlamentare azzurro che invoca anche procedure sostitutive per la nomina del dirigente dell’ufficio territoriale di Salerno, arriva anche all’indomani di quanto accaduto all’Ufficio scolastico salernitano di via Monticelli, dove ieri erano attese le nomine in ruolo di alcuni professori mentre invece si sono vissuti momenti di tensione con la richiesta di intervento anche delle Forze dell’Ordine.

L’onorevole Casciello ripercorre tutta la vicenda per poi interrogare il Ministro: «L’Ufficio X – Ambito territoriale della provincia di Salerno – diramazione dell’ufficio scolastico regionale per la Campania, dal 1 febbraio 2018 è privo del dirigente collocato in quiescenza. Il Ministero, con avviso del 15 febbraio 2018, si è rivolto ai dirigenti amministrativi di ruolo, ma, a fronte delle domande prodotte, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Campania ha valutato di non assegnare un dirigente amministrativo di ruolo all'Ufficio X – ambito territoriale di Salerno. Intanto con decreto ministeriale n. 241 del 2018, il Ministero ha autorizzato i direttori generali a coprire i posti dirigenziali vacanti e disponibili con personale esterno ai sensi dei commi 5-bis e 6 dell’articolo 19 del decreto legislativo n. 165 del 2001, mediante avviso pubblico e fissando tempi molto ristretti». «Il direttore generale dell'ufficio scolastico regionale della Campania – continua ancora il Parlamentare azzurro nella sua interrogazione - il 27 marzo 2018 ha pubblicato un avviso pubblico finalizzato all'assegnazione di personale esterno con la qualifica di dirigente e fissando la data di scadenza delle domande al 3 aprile; il 7 maggio 2018 è stata costituita la commissione per la valutazione delle domande pervenute e tale commissione, presieduta dal direttore generale, ha provveduto a individuare il dottor Paolo Simia quale persona in grado di coprire il posto di dirigente dell’Ufficio territoriale di Salerno. Tuttavia, l’efficacia dell’incarico conferito al dottore Simia, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, della legge n. 20 del 1994, resta ancora condizionata al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti». «La Corte dei Conti sezione di controllo della regione Campania già in altre occasioni (solo per i primi mesi del 2018 le delibere n. 6, 14, 56 e 84) ha ricusato il visto per violazione del principio di legalità dell’azione amministrativa o non ha dato luogo a procedere per ritiro dei relativi provvedimenti del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per la Campania». Pertanto questa situazione ha determinato che «a tutt'oggi non è dato di sapere se l’incarico dirigenziale conferito al dottor Paolo Simia abbia superato il controllo preventivo di legittimità e l’ufficio X di Salerno, seconda provincia della Campania per numero di abitanti e con oltre 200 istituzioni scolastiche statali, non può rimanere ancora privo del dirigente titolare, anche in considerazione dell'imminente avvio delle procedure per assicurare un ordinato inizio dell'anno scolastico 2018/2019». Proprio ieri, inoltre, si segnala che i funzionari dell’amministrazione scolastica hanno dovuto fare i conti con reazioni di rabbia e proteste infuocate di docenti giunti a Salerno per le nomine in ruolo.

L’onoverole Casciello conclude chiedendo al Ministro se «non ritenga di dover attivare, ai sensi dell’articolo 14, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 2001, procedure sostitutive delle specifiche funzioni già in capo al direttore generale dell’ufficio scolastico regionale per la Campania e provvedere, anche tramite commissario ad acta, alla nomina del dirigente dell’ufficio X ambito territoriale di Salerno, salve successive e inevitabili valutazioni dei comportamenti dei soggetti, ritenuti responsabili di così gravi inadempienze».

S.B.