Sant'Angelo a Cupolo

Tre punti stanno per arrivare così, senza sudare più di tanto. Tutto dovrebbe rimanere inalterato. La vera sfida, quella che vale l'intera stagione arriverà tra un paio di settimane quando il Sant'Angelo saprà se potrà giocare i play off oppure no.

Andiamo con ordine però. Dovrebbe restare tutto inalterato nel prossimo turno. Il San Marco non dovrebbe avere alcun problema a vincere sul campo del Real Pietrastornina, i santangiolesi invece, se tutto sarà confermato, otterranno tre punti comodi comodi visto che il Pietrelcina dovrebbe raggiungere la quarta rinuncia e quindi l'esclusione.

La vera sfida, quella che potrebbe decidere tutto, andrà in scena tra un paio di settimane quando, ma è bene ricordare sempre, se tutto rimarrà come adesso con le stesse posizioni e le stesse distanze, il San Marco avrà l'occasione di evitarsi il primo turno play off e qualificarsi direttamente alla fine. Per riuscirci dovrà distanziare lo stesso Sant'Angelo che ora si trova al quinto posto con otto punti in meno rispetto alla formazione fortorina. Una gara da dentro o fuori, una partita da non perdere assolutamente per la formazione di Zeoli.

 

GARA DA DENTRO O FUORI - “Anche io credo – inizia il tecnico beneventano – che la prossima sia una giornata interlocutoria e che tutto si decida all'ultima in questa gara da dentro o fuori. Il tema è abbastanza semplice. Una sfida nella quale il San Marco vorrà cacciarci dai play off e noi vorremo rimanerci. In fondo possono evitare un turno e recuperare energie. Ma, ripeto, per riuscire in questo obiettivo devono prima batterci e non sarà facile. Certo abbiamo due risultati su tre, il pareggio potrebbe andarci bene, ma andare a giocare per il punticino è rischioso, il San Marco è squadra che prima o poi un gol lo fa”.

 

AMAREZZA – La vittoria sfumata contro il Molinara nell'ultimo turno, nell'economia della stagione, pesa tantissimo.

“Non potrebbe essere altrimenti anche se ognuno conosce il suo organico, ognuno sa pregi e difetti della propria squadra. Peccato ma c'è poco da recriminare. Siamo stati riacciuffati dopo un errore del portiere che tante volte ci ha salvato. Stavolta è stato sfortunato nel cadere male e perdere la sfera. Fa comunque parte dei giochi”.

 

STAGIONE DA SALVARE – Su questo aspetto mister Zeoli è sicuro, non centrare i play off non è un fallimento per il Sant'Angelo.

“Non riuscire in questo intento non dovrà cancellare quanto di buono fatto fino a ora. E di sicuro non sarà San Marco il posto nel quale avremo perso questo treno. Abbiamo lasciato tanti punti contro le piccole, abbiamo stentato in un momento nel quale ci è crollato il mondo addosso. Ci siamo ricompattati e siamo arrivati a questo punto con questa possibilità. Abbiamo una speranza e vogliamo giocarcela fino alla fine. Sarà il campo a emettere il suo verdetto e noi dovremo accettarlo”.

 

MOTIVAZIONI FORTI – Lo ha detto anche mister Zeoli, le cose peggiori il Sant'Angelo le ha fatte vedere contro le piccole. Motivo in più per pensare che contro il San Marco, i santangiolesi sfodereranno la prova migliore.

“In questa stagione abbiamo espresso un buon calcio, contro le grandi ci siamo sempre esaltati. Questo mi fa ben sperare in vista del rush finale. Se vogliamo i play off dobbiamo meritarli sul campo ma anche chi vuole estrometterci da questa lotteria dovrà sudarsela”.

Fabio Tarallo