Sweet Jane and Claire. E' un appuntamento importante quello per la band sannita, che da alle stampe il suo nuovo album con un'etichetta e una produzione di tutto rispetto. Ha già conquistato la critica di settore. La presentazione live dell'album domani (9 maggio) al Morgana di Benevento.
“We are ready for the electric chair” rappresenta il secondo full-lenght firmato Sweet Jane And Claire; il lavoro regitrato, mixato e masterizzato da Alfredo “Epi” Gentili presso i Go Down Studios si presenta caotico,aggressivo e lunatico!
Tredici tracce che acquistano nuova linfa rispetto al precedente “Sticky Caramel Mind” caratterizzate da turbolenti droni psichedelici; da un garage rock schizoide fatto di
dolci arpeggi acustici incendiati da distorsioni repentine e da sintetizzatori acidi e aggressivi.
La nuova fase artistica che caratterizza questo disco non si limita solo alla ricerca di un nuovo suono ma ad un songwriting più elaborato ma allo stesso tempo diretto e minimale che dia vita ad una propria dimensione sonora in grado di perfezionare questa formula, raffinandola e arricchendola di volta in volta. Il titolo oltre ad essere una provocazione autoironica per disturbare l'opinione pubblica e una polemica verso il senso morale bigotto e patetico che aldilà del bene e del male ti giudicherà sempre, è un omaggio alla prima canzone scritta da Morrisey mai pubblicata "I'm ready for the electric chair" l'artwork front-retro è stato creato da Adrian Velazco Emiko Shimabukuro editato e realizzato da Luca "Eeviac" Camilotto.
Tredici tracce che acquistano nuova linfa rispetto al precedente “Sticky Caramel Mind” caratterizzate da turbolenti droni psichedelici; da un garage rock schizoide fatto di
dolci arpeggi acustici incendiati da distorsioni repentine e da sintetizzatori acidi e aggressivi.
La nuova fase artistica che caratterizza questo disco non si limita solo alla ricerca di un nuovo suono ma ad un songwriting più elaborato ma allo stesso tempo diretto e minimale che dia vita ad una propria dimensione sonora in grado di perfezionare questa formula, raffinandola e arricchendola di volta in volta. Il titolo oltre ad essere una provocazione autoironica per disturbare l'opinione pubblica e una polemica verso il senso morale bigotto e patetico che aldilà del bene e del male ti giudicherà sempre, è un omaggio alla prima canzone scritta da Morrisey mai pubblicata "I'm ready for the electric chair" l'artwork front-retro è stato creato da Adrian Velazco Emiko Shimabukuro editato e realizzato da Luca "Eeviac" Camilotto.
redazione